Gara dichiarata in asciutto e pista in buone condizioni, con la partenza che premia il poleman Gabor Talmacsi seguito a ruota da Yonny Hernandez e Kenan Sofuoglu. I tre piloti, non certo quelli che ti aspetti al comando di una gara Moto2, trovano subito un buon vantaggio sui primi inseguitori tra i quali spicca il nome di Toni Elias. Caduta subito di Yuki Takahashi (Tech3 Racing).
Dopo cinque giri la testa della corsa perde uno dei protagonisti: Yonny Hernandez (Blusens STX) perde aderenza al termine della curva 1. Intanto nelle retrovie Andrea Iannone (Fimmco Speed Up) inizia a recuperare posizioni (18º) e prova a recuperare punti su Julian Simon, attualmente 13º.
Dietro si lotta per il podio con piloti fino ad ora mai troppo in luce in questa annata inaugurale della nuova classe intermedia. A sfidare Elias e De Angelis per la terza piazza ci sono Baldolini, Aegerter e Stefan Bradl. Davanti Sofuoglu sembra imprendibile, e da dietro Iannone è il più veloce della categoria.
Talmacsi perde rapidamente la seconda posizione favorendo Bradl e Baldolini, ma la vera sfida è ora fuori dalla top ten con Iannone alla ruota di Simon. Fuori anche Carmelo Morales (Racing Team Germany), Valentine Debise (WTR San Marino Team) e Toni Elias (Gresini Racing).
A otto giri dal termine, con la pioggia che minaccia di cambiare le sorti della gara, Bradl e Baldolini riescono a ricucire la distanza su Sofuoglu, mentre Iannone, con ritmo da testa della corsa cade alla fine del rettilineo e abbandona probabilmente i sogni di vice campione del mondo.
Continuano i problemi per il pilota turco del team Technomag CIP, che lascia al compagno di squadra il terzo posto. La vittoria ora se la giocano solo Stefan Bradl e Alex Baldolini. Il tedesco è decisamente più bravo nelle ultime due tornate anche se la vittoria arriverà per soli 68 millesimi sull'italiano. Per entrambi è il primo podio della stagione, per Baldolini è addirittura il primo in 8 anni di Campionato del Mondo.
Chiude il podio Alex de Angelis (Jir Moto2), premiato dopo una sfida divertente e al limite con altri cinque piloti. Completano la top6 Scott Redding (Marc VDS Racing), Kenan Sofuoglu (Technomag CIP) e Raffaele De Rosa (Tech3).