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Vittorie: dopo Rossi c'è Stoner

Con 23 successi in MotoGP l'australiano è il 2° in attività alle spalle di Vale

Moto - News: Vittorie: dopo Rossi c'è Stoner

Mancano due GP al termine della stagione, ma tutto è pressoché deciso: solo la classe 125 non ha ancora incoronato il proprio campione, e la MotoGP deve assegnare il titolo Costruttori . Per quello che riguarda le statistiche, si cominciano a consolidare alcuni dati. Comunque, ecco i numeri più significativi all’indomani del GP d’Australia, ed alla vigilia della gara dell’Estoril.

39La Yamaha ha 39 punti di vantaggio, in MotoGP, nella classifica Costruttori. Può vincere il titolo 2010 già in Portogallo, se uno qualunque dei suoi piloti si piazza nei primi cinque. Sarebbe, per la Casa, il tredicesimo successo nella classe regina.

33 – E’ il numero delle vittorie ottenute finora nella stagione da piloti spagnoli. Solo la Gran Bretagna ha fatto meglio, nella storia dei GP: 37, ottenute nel 1967.

25 – Gli spagnoli hanno vinto gli ultimi 25 GP in classe 125. L’ultimo pilota non spagnolo ad aver avuto successo è stato Andrea Iannone, italiano, nel Gran Premio di Catalunya dello scorso anno. E’ la più lunga sequenza di vittorie successive in 125 nei 2 anni del  Campionato Mondiale.

23 – Sono questi i successi ottenuti in carriera nella categoria MotoGP da Casey Stoner, dopo la vittoria ottenuta due settimane or sono in Australia. E’ il secondo pilota tra quelli in attività (il primo è Valentino, con 79)  e l’ottavo in assoluto. L’australiano di maggior successo è Doohan (54 successi, terzo di ogni tempo, dietro Rossi ed Agostini). Da notare però come Casey, che ha appena compiuto 25 anni, sia più giovane di quanto fosse il compatriota quando questi ha vinto il primo GP.

12 – La vittoria di Marc Marquez in Australia ha portato a dodici i successi stagionali ottenuti dai piloti Derbi in 125. E’ il numero maggiore di successi mai raggiunto dai piloti della Casa iberica nella categoria più piccola.

8,598 – E’ questo il margine con cui Stoner si è imposto a Phillip Island. Per trovare un gap superiore tra primo e secondo classificato, bisogna risalire al GP di Indianapolis dello scorso anno, quando Lorenzo ha lasciato l’avversario più vicino ad oltre nove secondi.

 


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