Dopo che a Philip Island era stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo le prove ufficiali, Dani Pedrosa spera che le condizioni della sua clavicola gli permettano di tornare regolarmente a correre ad Estoril. Il pilota della Honda è convinto che le cose andranno decisamente meglio in Portogallo, visto che sono passate anche due settimane dall'ultima uscita, ma ovviamente non ne avrà la certezza fino a quando non riuscirà a salire sulla sua RC212V nelle prove libere di venerdì.
"Questo fine settimana torniamo in pista ad Estoril e, in linea di massima, la situazione dovrebbe essere migliore rispetto all'Australia" ha detto lo spagnolo. "Il circuito di Estoril non è esigente dal punto di vista fisico come Phillip Island e questo dovrebbe aiutarmi a sentirmi più a suo agio sulla moto. Inoltre ho avuto più tempo per recuperare e anche questo dovrebbe aiutare".
"Questo tipo di infortunio ha bisogno di tempo per guarire e non vedo l'ora di vedere quanto è migliorata la spalla nelle ultime due settimane. Martedì scorso mi sono stati anche rimossi i punti e devo dire che la cicatrice è molto sottile. Ho fatto anche molta riabilitazione, quindi sono messo meglio anche a livello muscolare, ma fino a venerdì sarà impossibile giudicare la situazione" ha aggiunto.
"Penso che per me sia positivo che venerdì faremo due sessioni di prove libere come ad Aragon. Per quanto riguarda il tracciato, ci sono staccate violente e diversi bump, ma il fatto che ha più curve a destra che a sinistra mi può essere d'aiuto. Non vedo l'ora di essere lì e capire come mi sento in moto" ha concluso.