Scenderà in pista tra qualche giorno a Jerez de la Frontera la Moto1 di Suter. Per la moto nata nella factory svizzera si tratterà del primo "shake down" nel quale verranno verificate le funzionalità del motore BMW e dell'elettronica, insieme alle rigidezze di telaio e forcellone.
Al manubrio della Suter ci sarà il pilota iberico Carmelo Morales, che avrà l'onere di indirizzare i tecnici svizzeri sul comportamento della moto.
"Morales - ci ha detto Fabio Barchitta, portavoce della Suter - è un pilota di esperienza che può darci indicazioni utili in questa prima e delicata fase dello sviluppo. Ma non è escluso che sulla Suter Moto1 possa salire anche qualche altro pilota".
Roberto Rolfo, ad esempio?
"No, Roberto è stato preziosissimo per lo sviluppo della nostra Moto2 e per questo gli siamo grati. Senza il suo lavoro la nostra MMX non sarebbe sempre così competitiva e la vittoria che lui stesso ha raggiunto in Malesia, insieme ai risultati di Simon, Cluzel e Redding e di tutti i piloti Suter, ne sono la conferma. A fare qualche chilometro con la Moto1 potrebbe essere proprio Scott Redding che ha il fisico adatto alla categoria e che sta dimostrando di essere molto aggressivo e veloce".
Oltre a Jerez, dove proseguirà lo sviluppo della Moto1?
"Prima vediamo come andrà questa prima prova - ha proseguito Barchitta - poi vedremo. Non è esclusa la nostra partecipazione al test di fine anno di Valencia, ma non avremo certezze prima del test di Jerez".
Nel frattempo la Suter si prepara a presentare una versione dedicata al Campionato Italiano Velocità della sua MMX da Moto2. La moto verrà presentata ai team e ai piloti proprio in occasione dell'ultima prova del CIV al Mugello.