Cresciuto nel negozio di famiglia di moto a Manresa, figlio di un dieci volte campione spagnolo di motocross, Toni Elias è stato destinato ad una carriera su due ruote. Le sua prime incursioni in questo sport sono avvenute su una mini-bike e su uno scooter da corsa, poi ha iniziato la sua carriera da professionista nel campionato spagnolo 125cc nel 1998. Dopo essere arrivato terzo nella serie nazionale l'anno successivo ha conquistato una prova su una Honda per la sua prima stagione piena Grand Prix nel 2000.
E’ stato nel 2001, tuttavia, quando l'adolescente è diventato la rivelazione dell' anno dopo aver firmato per il progetto junior gestito da Alberto Puig, che è stato in lotta per il titolo della categoria minore fino alla fine della stagione. Ha vinto due gare ed ha terminato in terza posizione, fino a quest'anno il suo miglior risultato in campionato.
Elias è un talento naturale ed ha una guida aggressiva che lo ha visto fare il passo di debuttare nella classe 250cc nel 2002, combattendo contro Manuel Poggiali nella sfida per il titolo nel 2003, fino a quando un incidente all'ultimo giro a Rio gli costò la vittoria e la possibilità del campionato. Elias ha lottato per ritornare nella sua forma migliore dopo il passaggio da Aprilia a Honda nel 2004, ma sprazzi di brillantezza convinsero la Yamaha sponsorizzata dalla Fortuna a credere in lui nella classe MotoGP nel 2005. Il processo di apprendimento sotto la bandiera Yamaha, in squadra con Ruben Xaus, fu rallentato da un infortunio in Francia, ma nella parte finale della stagione Elias è stato in grado di dimostrare la sua evoluzione nella categoria.
Lo spagnolo poi ha guidato per due anni con il team satellite di Fausto Gresini, una Honda, durante questo periodo ha continuato a mostrare perché è considerato come uno dei piloti più interessanti di tutta la MotoGP. La sua prima vittoria è arrivata in Portogallo nel 2006, in un bellissimo duello contro Valentino Rossi e Kenny Roberts Jr., e anche se il suo infortunio sulla pista-spauracchio di Assen ha gravemente pregiudicato la sua stagione 2007, ha colpito ancora abbastanza l’attenzione di Luis d 'Antin che lo ha tenuto nella categoria con il suo team satellite Ducati.
L’avventura con la Ducati si è rivelata breve in quanto, dopo una stagione di risultati alterni e un paio di podi, Elias è stato riaccolto nel team San Carlo Honda Gresini per guidare con loro nel 2009. La sua prima stagione in sella ad unaHonda RC212V semi-ufficiale, ha visto il pilota catalano fare 12 volte posizioni nei primi 10, con un podio, in terza posizione, a Brno. Nonostante questo Elias non è stato in grado di garantirsi un’altra stagione in MotoGP per il 2010 ed ha invece continuato la sua collaborazione con Gresini Racing in Moto2, in sella a una Moriwaki MD600
Ha iniziato l'anno come uno dei favoriti per il titolo nella classe Moto2, e per tutta la stagione la sua grande esperienze e talento ha brillato consentendogli di conquistare sette vittorie, di cui quattro di fila nel periodo estivo. La sua caratteristica guida "appesa", ricca di personalità gli ha fruttato milioni di fan in tutto il mondo, e lo spagnolo ora è diventto il primo Campione del Mondo della Moto2 all'età di 27 anni.
• Elias è andato a punti in ognuna delle prime quattordici gare Moto2 del 2010 sul suo percorso che lo ha portato a vincere il titolo mondiale.
• Ha vinto sette delle prime quattordici gare dell'anno, più del doppio del secondo pilota di maggior successo.
• Il suo decimo posto finale a Silverstone è l'unica volta quest'anno che non è riuscito a finire dentro i primi cinque.
• Toni Elias non ha mollato il comando in campionato da quando è andato in testa la prima volta, allorché ha vinto la terza gara dell'anno, a Le Mans.
Primo Gran Premio: SPA '99 (in 125cc)
Prima pole position: GBR '01 (in 125cc)
Primo podio: FRA '01 (in 125cc)
Prima vittoria in GP: NED '01 (in 125cc)
Partenze in GP: 176 (14 in Moto2)
Vittorie in GP: 17 (7 in Moto2)
Podi: 43 (8 in Moto2)
Pole Position: 11 (2 in Moto2)
Giri veloci in gara: 12 (2 in Moto2)
Mondiali: 1