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Prima la voce su Valentino Rossi Team manager nel 2011, poi la smentita dello stesso Vale: nei giorni scorsi si è scritto e letto un po' di tutto sull'eventualità che Valentino Rossi fosse coinvolto, come team manager appunto, in un ipotetico team privato “di” Andrea Iannone.
E' intervenuto Alessio Salucci (“Uccio”, l'amico di fiducia di Valentino, classe 1979), a mettere un po' di ordine alle informazioni.
L'operazione è nata dal fatto che Uccio è molto amico di Andrea Iannone e Andrea, all'inizio di quest'anno, era in cerca di uno sponsor che gli permettesse di correre nel mondiale Moto2 (con il Team Speed Up). Così Uccio, in amicizia, ne ha parlato con l'amico Silvio Vircilli, un imprenditore milanese titolare della Ewido (ora sponsor di Iannone, un'azienda che entro il prossimo anno lancerà sul mercato un innovativo casco ipertecnologico, dotato di un sistema blue tooth che impedisce alla moto di partire se non è allacciato).
“Silvio – racconta Uccio - mi ha chiesto: ”perché non facciamo un team?”, e ha trovato e portato a sua volta alcuni sponsor nuovi. Faremo quindi un team di moto due con Andrea Iannone come unico pilota”.
Che tipo di ruolo avrai all'interno del team?
“Io darò un mano, conoscendo le persone della Dorna, a fare in modo che venga accettata l'iscrizione del team al mondiale, per il prossimo anno. Sono previsti un minor numero di piloti e so che in lista d'attesa che ne sono già un po'”.
Quindi non sarai direttamente tu il team manager, e nemmeno il manager di Iannone?
“No, io darò solo una mano. Ci tengo a dirlo: io un pilota ce l'ho , il mio pilota è Valentino, e finché lui correrà, per almeno altri quattro anni! - aggiunge ridendo - io starò con lui Poi se mi chiederanno di diventare socio del team vedremo, deciderà Regalino (Regalino Iannone, il papà di Andrea ndr)”.
