Miglior tempo per Andrea Iannone, e cinque italiani nei primi nove: la Moto2 continua a dare soddisfazione all'Italia. I nostri sono racchiusi, tra l'altro, in otto decimi di secondo; i loro nomi sono abbastanza consueti in quelle posizioni, e si può immaginare che, anche oggi pomeriggio, in qualifica, saranno lì a sgomitare per le posizioni che contano. Con magari l'aggiunta di mattia Pasini, ieri eccellente ma oggi soltanto ventesimo, ad un secondo e mezzo dalla pole: un po' una sorpresa.
A proposito di sorprese: nessuno si aspettava un weekend del genere da parte di Coghlan, scozzese che corre nel campionato spagnolo Moto2 e che qui ha già vinto la gara del suo campionato, ha fatto molto bene ieri, ha fatto ancor meglio oggi. Da tenere d'occhio, è quello con più esperienza su questa pista e corre su una moto simile alla SpeedUp di Iannone, la FTR.
Per quanto riguarda gli altri italiani, De Angelis ed un redivivo Corti spalla a spalla alla soglia del podio virtuale, e Baldolini ottavo. Con Pirro e De Rosa tredicesimo e quindicesimo, sono sette i nostri piloti nei primi quindici.
Sta faticando Niccolò Canepa. Ha a disposizione una Bimota nuova, diversa dalla moto-laboratorio utilizzata nel GP di San Marino. Tra le altre cose, è stata modificata nella lunghezza del sellino e della coda, tenendo conto del fatto che il genovese è moto più alto dei suoi compagni di marca. Non ha potuto approfittarne un granché: ieri aveva un febbrone che toccava i quaranta, ed oggi non sta molto meglio.
De Angelis è accompagnato dall'avvocato che cura anche gli aspetti manageriali della sua carriera. Ha confermato che il rapporto con JIR sarebbe teoricamente concluso, con questa gara, ma che le parti sono impegnate nella ricerca di una soluzione che permetta di continuare la partnership fino al termine della stagione.