La gara della MotoGP è stata vinta da un imprendibile Dani Pedrosa. Lo spagnolo è stato impeccabile per tutto il fine settimana e ha chiuso sul primo gradino del podio distaccando il leader del mondiale Jorge Lorenzo (arrivato secondo) di 1,900 secondi.
Podio anche per Valentino Rossi, che ha concluso il GP di casa in terza posizione.
Quando si è spento il semaforo sulla griglia del Misano World Circuit, Dani Pedrosa è scattato come un razzo portandosi subito davanti a tutti, come ci ha oramai abituato ad assistere nelle giornate in cui è in splendida forma.
Dietro di lui, Lorenzo, partito secondo, non ha potuto fare altro che mantenere la seconda posizione. I due hanno presto distaccato gli inseguitori: Stoner, Rossi e Dovizioso (partito 8° dalla terza fila).
Al primo giro, Nicky Hayden è entrato in collisione con Loris Capirossi: gara finita per entrambi e una profonda abrasione per il pilota della Suzuki sul mignolo della mano destra.
Scivolata anche per Marco Simoncelli al 5° giro. Il pilota di Gresini ha comunque ripreso la gara, che per lui si è conclusa in 14a posizione.
All'11 giro Valentino Rossi, quarto,ha sfoderato un attacco a Casey Stoner e si è portato in terza posizione; nel giro successivo Stoner si è fatto passare anche da Andrea Dovizioso, che ha conquistato la quarta posizione, mantenendola fino al termine della gara.
Da segnalare il ritiro di Mika Kallio al 19° giro.
Nessun problema apparente sull'emergenza carburante ventilata nei giorni precedenti: i 28 giri di gara si sono svolti senza tagli elettronici della benzina da parte dei computer delle MotoGP.
Al parco chiuso il CEO della Dorna,Carmelo Ezpeleta, ha comunicato personalmente ai piloti la notizia del decesso di Shoya Tomizawa.
“L'ho saputo appena sono arrivato – ha dichiarato Dani Pedrosa – la gara non conta nulla di fronte ad una notizia del genere”.
La celebrazione del podio si è svolta con bandiere a mezz'asta e senza champagne.