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WSBK 2010, Biaggi: troppo presto per i calcoli

A Brno il Corsaro correrà cercando di ottenere il massimo

Moto - News: WSBK 2010, Biaggi: troppo presto per i calcoli

La storia d'amore tra Biaggi e la pista di Brno è di lunga data: su questa pista, infatti, il Corsaro ha vinto in tutte le categorie dei mondiali a cui ha preso parte. Quattro le quattro vittorie in 250, due quelle in 500 - di cui una impreziosita dall'impennata da brivido "fortunosamente confezionata" per festeggiare sul rettifilo dei box - una nella classe MotoGP in sella alla primissima versione della M1 ed una quella conquistata nell'era pre-Aprilia in WSBK con la Suzuki.

Nel conto, in cui spiccano le cinque vittorie consecutive che vanno dal 1994 al 1998, manca naturalmente la vittoria dello scorso anno in sella alla Aprilia RSV4 SBK: l'abbiamo tenuta per ultima non solo per ragioni cronologiche, ma anche per motivazioni storiche dato che il successo del romano ha riportato definitivamente Aprilia tra le grandissime di questa categoria dopo i fasti di Corser ed Haga in sella alle RSV bicilindriche dell'era Beggio.

Una pista estremamente favorevole, insomma, per Biaggi...il quale si presenta all'appuntamento con la forza data dalla tranquillità di avere 37 punti di vantaggio nei confronti del suo più diretto inseguitore, Leon Haslam (Suzuki).

"Senza troppi giri di parole - dichiara Max Biaggi - Brno mi piace e non è un mistero. E' un circuito sul quale riesco a esprimermi bene. Qui ho colto tante vittorie importanti. Ora, ovviamente, mi piace ricordare quella dello scorso anno, la prima con Aprilia in Superbike. Fu un momento importante, perché la nostra moto era ancora in fase di svezzamento, ma ne venne comunque quel bel risultato. Oggi che le vittorie si sono moltiplicate non dobbiamo dimenticare quanto lavoro abbiamo fatto, tutti insieme, per arrivare a questo livello di competitività. Mi piace correre a Brno, mi diverte ed è con questa voglia di competere che scenderò in pista, cercando di divertirmi e di dare il massimo, come sempre. Credo sia questo il modo giusto di affrontare questo weekend. La metà campionato è appena alle nostre spalle, troppo presto e pericoloso avventurarsi in calcoli complicati."


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