Temperatura: da altoforno.
Località: circuito de Montmelò, rettilineo.
Mezzo di locomozione: bicicletta da corsa.
Protagonisti: Vitto Guareschi e Nicky Hayden.
Nicky: “Hey mate, li vedi quei due laggiù?”
Vitto: “Laggiù dove?”
N.: “In fondo al rettilineo! Dai andiamo a prenderli!”
V.: “Sono già in fondo, nel curvone...”
N.: “Dai, vai avanti così ti prendo la scia...”.
V.: “...” (Cuore in gola a 200 pulsazioni. Assetto alla Armstrong. Un chilometro in apnea).
N.: “Spingi, spingi!”
V.: “Forse ora mi da il cambio...ecco che me lo dà...non me lo dà!” (Solo pensato, il fiato non è abbastanza per parlare”.
N.: “OK, li abbiamo presi, grazie mate!” (lo dice, raggiunge Bradley Smith e se ne va).
V.: “...”.
Questa è la descrizione di una normale mattinata di lavoro di Vittoriano Guareschi, ex tester Ducati, ora team manager, impegnato occasionalmente anche come compagno di allenamento di Kentucky Kid. Santo subito!