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Moto2: a De Rosa spunta la proboscide

Nel team tech 3 si lavora sull'aerodinamica per migliorare la respirazione del CBR

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Uno dei maggiori problemi della Moto2 rimane quello dell'aerodinamica. Anche se costruire una carenatura sembra una cosa facile, in realtà senza galleria del vento a disposizione diventa difficile bilanciare penetrazione, e dunque velocità, con le esigenze del raffreddamento e della respirazione del motore. Inoltre ci sono i soliti problemi di budget per cui, una volta individuato un problema - nel caso della realizzazione del team Tech 3 il riempimento del cassoncino di aspirazione - la soluzione - rifare la carenatura - non è sempre applicabile.

Questo è il motivo per cui sulla moto di De Rosa è apparsa sul cupolino questa corta "proboscide" che fa assomigliare la moto ad un tapiro.

"E' stata una invenzione del nostro Guy Coulon - ha spiegato Daniele Romagnoli, il telemetrista della squadra, ex Lorenzo - ci siamo accorti che l'aria creava dei vortici attorno alla presa, per cui sarebbe stato necessario disegnare un cupolino dalla forma più appuntita. Ma non c'era tempo. Ecco dunque che è spuntata questa miniproboscide che non è bellissima ma assolve allo scopo: ricavare qualche decimo di bar in più nel cassoncino e far respirare meglio il motore Honda CBR".

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