Tu sei qui

Silverstone: nemmeno la Play aiuta

Piloti MotoGP in scooter sul tracciato: la consolle della Sony non ha l'aggiornamento

Moto - News: Silverstone: nemmeno la Play aiuta

Nella sala conferenze di Silvertone “hanno parlato” (come usano dire i giornalisti): Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Casey Stoner, Marco Melandri e Paul Denning, Team Manager di Suzuki.

Jorge Lorenzo, in testa alla classifica mondiale con 90 punti (su 100 che erano in palio!) è apparso sereno e particolarmente incuriosito dal nuovo tracciato di Silverstone, che ha assaporato poche ore prima in scooter effettuando due giri del tracciato: “E' un circuito molto interessante – ha dichiarato il maiorchino – anche se appare molto diverso guardandolo in tv. L'ho anche provato sulla Playstation, ma quello era il circuito della F.1, che è molto diverso. Credo che si possa considerare molto veloce; se dovessi paragonarlo a qualche altro circuito, lo paragonerei alla Cina, o alla Turchia”.

Un po' tutti i piloti hanno notato i cambiamenti di asfalto che caratterizzano i lavori di modifica del tracciato. “Domani farò tantissimi giri, è una strategia che utilizzo da sempre ma che mi aiuterà molto in fase di apprendimento”. Jorge ha anche raccontato di aver fatto un giro al TT la scorsa settimana e di aver tentato di imparare a giocare a cricket. In entrambe le situazioni di è espresso con un: “Divertentissimo!”.

Sorridente e rilassato è apparso anche lo spagnolo Dani Pedrosa, che si è espresso favorevolmente sul nuovo circuito: “Dobbiamo imparare quanto prima il tracciato – ha detto il secondo nella classifica mondiale, che ieri ho girato in scooter - il tracciato è molto lungo e i diversi tipi di asfalto creano dei piccoli avvallamenti. Sarà importare stare in pista il più possibile”. Lo spagnolo, vincitore dell'ultimo GP al Mugello, si sente in fase di miglioramento e assicura che anche la messa a punto della sua Honda è in forte evoluzione.

L'australiano Casey Stoner, in classifica con soli 11 punti, ha fatto il punto della situazione all'alba della quinta gara: “Sicuramente abbiamo avuto un inizio di anno poco favorevole a causa delle scivolate che ho riportato durante i GP del Qatar e di Le Mans”. Ma anche lui sfodera un sorriso cangiante e rassicura: “Stiamo lavorando parecchio per sistemare i problemi che abbiamo avuto, non è facile individuarne le cause: per il momento stiamo faticando molto ma io mi sento in forma e sono convinto che presto torneremo lì davanti”. Casey è l'unico tra questi piloti ad aver girato sul tracciato di Silverstone, ma di fatto non può affermare di conoscerlo:”L'ultima volta la pista era molto diversa da oggi, era bagnata a tratti e sono passati molti anni. E' come e non ci avessi mai girato”.

Marco Melandri è sembrato essere il più agguerrito. Parlando del nuovo tracciato, l'ha definito “Un vero circuito da GP”. Vuole puntare alle prime file in qualifica con la strategia di non perdere il contatto con i primi, fino a quando la sua Honda glie lo consentirà: il desiderio di maggiore coppia e potenza rimane ancora disatteso.

Tutti pronti, quindi,  per scendere in pista domani pomeriggio e creare il primo blocco di memoria storica su questo tracciato, nel primo vero e proprio GP interamente privo del Campione del Mondo in carica, che di sicuro assisterà alla competizione, domenica, dal suo divano di casa.

Vale, non cambiare canale!

Articoli che potrebbero interessarti