E' stata una lunga sessione di prove quella della Ducati che ha approfittato del WDW a Misano per testare le proprie 1198 ufficiali e "clienti" in vista della gara di Mondiale che si terrà sul circuito romagnolo.
"E' stato un week end molto lungo - ci ha detto Ernesto Marinelli - ma ne è valsa la pena sia dal punto di vista tecnico sia da quello umano. Per quanto riguarda la parte tecnica, dopo aver provato a fine aprile con una temperatura fresca, in questi giorni la temperatura era veramente torrida, quindi, siamo pronti per ogni eventualità climatica. Sul fronte umano, invece, abbiamo avuto grandi attestati di simpatia che, non lo nascondo, ci hanno molto caricato dal punto di vista del morale. Dobbiamo fare di tutto a fine mese per ripagarli del calore che ci hanno dimostrato!"
L'ideale griglia di partenza del lungo test Ducati vede in pole position Troy Bayliss con il tempo di 1'35"6 ("quando mancava un'ora abbiamo giocato" ha detto Marinelli), seguito da Michel Fabrizio con 1'36". Terzo tempo per Carlos Checa (1'36"3) che ha preceduto Nori Haga (1'36"4), Lanzi (136"6), Byrne (1'36"8) e Scassa (1'36"9).
Interessante - considerando le condizioni generali - l'1'37"7 di Regis Laconi che al termine dei test sembra ancor più deciso al ritorno alle corse. Vedremo cosa ne pensano i medici.
Nell'ultima giornata di test, la Ducati ha testato l'unica novità, vale a dire i pneumatici sperimentali Pirelli (un anteriore e un posteriore) destinati ad un uso futuro.