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Moto2: I carter vanno protetti

La FIM emana un cambio di regolamento per migliorare la sicurezza

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La Federazione Internazionale ha deliberato a Le Mans riguardo al problema dei carter motore della Moto2.

La decisione dopo l'episodio accaduto a Jerez de la Frontera, quando una banale scivolata di Shoya Tomizawa al tornantino della pista catalana aveva causato, per la perdita di olio dalla moto, ben 13 cadute e la sospensione della gara.

Ora i carter che sporgono verso l'esterno delle carene o comunque tutti quelli che possono venire a contatto con l'asfalto in caso di scivolata devolo essere coperti con materiale in kevlar, in carbonio o in alluminio. Tali coperchi devono essere assicurati alla moto in modo solido proprio per preservare le parti delicate del quattro cilindri Honda in dotazione alle Moto2.

Cambia anche la procedura di fornitura degli pneumatici Dunlop. Ora ci sono 7 gomme per l'anteriore (3 di tipo A + 4 di tipo B o il contrario). Di questi 7 pneumatici 6 verranno dati alle squadre (3 A +3 B) un giorno prima delle prove ufficiali, mentre la rimanente gomma verrà consegnata dopo il primo turno di prove ufficiali. La scelta del mix degli pneumatici andrà segnalata all'organizzazione dopo il primo turno di prove libere.

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