Maxi multa di due milioni a Capirex

Non è iniziato nel migliore dei modi il viaggio di avvicinamento al GP di Francia per Loris Capirossi. La Cassazione (sezione Tributaria, sentenza 12259) ha confermato infatti una maxi multa di due milioni di euro per evasione fiscale nei suoi confronti. La sanzione è stata irrogata al campione imolese perché la Gdf  aveva accertato che Loris continuava a vivere nella sua villa di Riolo Terme, nonostante la residenza a Montecarlo. per il momento inutile la difesa di Capirossi volta a dimostrare che la sua residenza era a Montecarlo. Piazza Cavour ha bocciato il ricorso e ha evidenziato che “è soggetto passivo di Irpef il cittadino italiano che, pur residente all'estero, stabilisca in Italia il suo domicilio, ossia la sede principale degli affari ed interessi economici, nonchè delle proprie relazioni personali”.

Capirex si è difeso, innanzi ai supremi giudici, sostenendo di essere effettivamente residente a Montecarlo, il che è indiscutibilmente vero e adducendo, a prova di ciò, pagamenti con carta di credito effettuati da sua madre per conto del figlio. La Cassazione però ha addotto la circostanza che da uno dei suoi cinque conti bancari presso la Banca di credito cooperativo di Castelbolognese era stata versata la quota dell'Ici per la villa di Riolo Terme.