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Preziosi: "Stoner è ancora nostro"

Il progettista della Ducati nega la fuga: "con Suppo rapporto leale"

Moto - News: Preziosi:

Ieri mentre si rincorrevano sul web ed in TV le voci della firma di Casey Stoner con la Honda, l'ingegner Filippo Preziosi era al Mugello a seguire i test di un certo Troy Bayliss per cercare di venir a capo dei problemi che stanno tenendo la Ducati lontana dal podio della Superbike.

"Di prove così ne faremo altre - ci ha rivelato il numero di Ducati Corse - certo, quando vedo Troy guidare come ha fatto oggi, nonostante il maltempo, sono dispiaciuto che uno come lui abbia deciso di abbandonare le corse, soprattutto per come lo vedo fisicamente in forma. Ma in casi come il suo, con implicazioni  che riguardano la famiglia e la vita privata, seppure con dispiacere, dobbiamo fare un passo indietro".

E' fatto così Filippo Preziosi: è un ingegnere, ma con un cuore grande così. E perdonateci la digressione, ci ha ricordato Ironman, tornato in questi giorni sui grandi schermi, perché ci conferma che si può avere una mentalità scientifica ed un'anima romantica.

"Lo so cosa volete chiedermi. Mi volete domandare se è vero che Stoner ha già firmato per la Honda - ci ha prevenuto il progettista - la risposta è no. Mi pare che lo abbia confermato anche Livio Suppo. Con lui, come con Stoner,  ho tuttora un rapporto stretto, anche se è andato a lavorare alla concorrenza. Fra di noi c'è lealtà ed infatti la prima cosa che Suppo mi disse dopo che aveva deciso di lasciare la Ducati è che avrebbe tentato di portarci via Stoner. Ci sta. Ma no, in questo momento non è accaduto nulla di nuovo. Tutti stanno parlando con tutti. Noi stessi la scorsa settimana, a Jerez, abbiamo accolto nella nostra hospitality Hirsch, il manager di Lorenzo. In questo momento ci sono i quattro piloti miglior al mondo che saranno liberi a fine anno ed è normale che ci si parli...".

Il discorso appare leggermente diverso se si fa il nome di Valentino Rossi.

"Con Valentino ci siamo scambiati, reciprocamente, dichiarazioni di stima - riprende a parlare Preziosi - abbiamo un ottimo rapporto. Valentino non è solo un grande pilota, è anche un uomo intelligente. Ha strigliato la sua squadra dopo Jerez? non lo so, ma la sua forza è anche quella di saper motivare le persone attorno a lui. Però è anche vero che recentemente ha espresso chiaramente il desiderio di rimanere in Yamaha e di chiudere la carriera con loro...".

Non aggiunge una parola in più, su Vale, il padre di tutte le Desmosedici. Vuole, probabilmente, far capire che per Rossi la porta della Ducati è sempre aperta, e che è inutile andare a bussare: lui lo sa. Non è il fatto di chi chiede a chi, di presunti vantaggi di posizione. Non è questo. E' solo che per fare un matrimonio bisogna essere in due, ed in questo caso chi deve decidere è Valentino e la Ducati, dal canto suo, quel che doveva fare lo ha fatto. Da tempo.

In questo momento chiunque scommettesse su Stoner alla Ducati o su Rossi alla Ducati, avrebbe il 50% di possibilità di vincere. Ma solo perché entrambi hanno una solo opzione: restare o andare. Il 50% è una bella percentuale, ma non è (ancora) una notizia.

A proposito, Stoner è in vacanza. Ne parlava la scorsa settimana con Adriana, felice, con quel suo sorriso un po' timido, aggiungendo "noi due non abbiamo ancora mai avuto il tempo di fare la luna di miele".

 

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