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Le RSV si sono presentate a Jerez con una nuova carena.
Si tratta di un elemento inedito anche se racchiude qualcosa di già visto in passato. Soprattutto la parte superiore del cupolino ricorda le vecchie Aprilia 250, mentre è totalmente nuova la presa d'aria anteriore.
Fino al Qatar, sin dalle prime prove, la RSV utilizzava un'elemento simile a quello della CBR600RR di serie. Successivamente, durante i test di Jerez di marzo, proprio l'elemento originale era stato provato dalla squadra di Martinez per fare dei test.
Ora dal week end del Gp di Spagna, le RSV sono cambiate ancora con una carena più lunga nella parte bassa, che si estende verso la ruota posteriore.
Non solo, anche nella zona centrale la moto è più chiusa e più protettiva intorno ai carter del motore giapponese.
La parte più importante, però sembra essere la presa d'aria anteriore di forma arrotondata e schiacciata come le Aprilia RSA 125. Da notare che le RSV utilizzano il baffo deviatore in carbonio e materiale plastico che proprio le moto di Noale avevano introdotto nella 250 sin dal 2007.
