La gara comincia male per gli italiani con la caduta al quarto giro di Michele Pirro che è costretto al ritiro. In testa si forma un quartetto di piloti composto da Laverty, Lascorz, Sofuoglu e Foret. Il francese è alla guida della Kawasaki preparata dal team Lorenzini by Leoni.
Laverty e Lascorz guadagnano qualche metro ma poi l'irlandese allunga e lo spagnolo inizia un duello con Sofuoglu che, a sua volta, si è liberato di Foret che qualche giro dopo cade e si ritira.
A questo punto il pilota del team Parkalgar-Honda va a vincere guadagnando qualche punto nei confronti di Lascorz (secondo) e Sofuoglu (terzo) che guidano la classifica mondiale.
Quarto posto per la Triumph di Chaz Davies, mentre gli italiani continuano a viaggiare nelle retrovie con Roccoli nono, Dell'Omo tredicesimo e Paola Cazzola, 15°, ultima a punti.
LA CLASSIFICA:
1 50 Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 34'45.753 (164,629 kph)
2 26 Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 2.796
3 54 Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 2.962
4 7 Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 23.040
5 14 Lagrive M. (FRA) Triumph Daytona 675 26.338
6 127 Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 32.544
7 4 Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 36.591
8 37 Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 36.697
9 55 Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 36.879
10 117 Praia M. (POR) Honda CBR600RR 47.288
11 5 Lundh A. (SWE) Honda CBR600RR 48.168
12 40 DiSalvo J. (USA) Triumph Daytona 675 49.006
13 9 Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 1'28.408
14 8 Chesaux B. (SUI) Honda CBR600RR 1'36.505
15 33 Cazzola P. (ITA) Honda CBR600RR
16 10 Toth I. (HUN) Honda CBR600RR