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SBK: Grandi speranze per gli italiani

Ad Assen, oltre a Biaggi e Fabrizio, gli obiettivi dei nostri giovani

SBK: SBK: Grandi speranze per gli italiani

 

 

Non ci saranno soltanto Max Biaggi (Aprilia-Alitalia) e Michel Fabrizio (Ducati-Xerox) nella quarta prova del Campionato Mondiale Superbike in programma domenica prossima sul circuito olandese di Assen. Iscritti all'intero Mondiale sono, infatti, anche Lorenzo Lanzi, Luca Scassa e Matteo Baiocco, oltre a Vittorio Iannuzzo. Quest'ultimo, dopo lo spaventoso incidente di Valencia, dovrebbe "saltare" la trasferta olandese non tanto per le conseguenze fisiche (per fortuna limitate) quanto per una riorganizzazione del suo team, Squadra Corse Italia - Honda - Garvie Image. Il pilota di Avellino dovrebbe rientrare a Monza.

 

LANZI IN CRESCITA - Tra i "privati" italiani il migliore in classifica è Lorenzo Lanzi, ventotto anni di Cesena, attualmente 13° nel mondiale. Il pilota del team DFX Corse è andato sempre a punti, sinora, dimostrando di aver trovato una giusta dimensione all'interno del team veneto. In passato Lorenzo ha colto buoni piazzamenti in Olanda e spera di ripetersi.


“Assen purtroppo non è più quello di una volta - ha detto Lanzi - ma è comunque un "signor" tracciato dove il pilota è ancora importante per fare la differenza. Rimane come sempre la variabile legata al tempo: in Olanda infatti mi ricordo di aver corso spesso in condizioni quanto meno limite per l’intensità della pioggia! Spero di continuare il trend positivo nelle qualificazioni. Partendo davanti si ha subito un buon vantaggio legato alle scie dei piloti più veloci e questo è fondamentale poi per ottenere una buona prestazione in gara. Sarà difficile trovare la giusta scelta con i pneumatici, Assen infatti ha un notevole grip e ci potrebbe essere il rischio di finire la gara senza più gomme…”.


ATTESA PER SCASSA - Ha cominciato la sua stagione a Portimao con una moto nuova per lui e una squadra al debutto mondiale ma Luca Scassa è subito entrato nella mischia. L'aretino (26 anni) dispone di una Ducati che sembra competitiva e il suo team, il Supersonic Racing, ha grande voglia di fare bene. Ad Assen Luca lo scorso anno conquistò un punto iridato.


"Assen è una pista di quelle vecchie stampo per intenderci, - ha detto Scassa - anche se dopo i lavori di ristrutturazione purtroppo ha perso gran parte del fascino del tracciato precedente. Sarà importante trovare subito una buona messa a punto con la ciclistica perché il Dutch TT non perdona e partire indietro sarebbe davvero un grande problema. Dopo il test di Portimao, - perché in realtà la prima gara io la considero così, - abbiamo fatto un bello step di competitività a Valencia e grazie al grande impegno di tutti i nostri tecnici siamo ulteriormente cresciuti. Abbiamo ancora qualcosa da modificare nella ciclistica ma sono giusto piccoli accorgimenti per sfruttare al meglio tutto il potenziale della mia Ducati. Ci siamo programmati per una crescita costante e per ora stiamo rispettando al meglio la nostra tabella di marcia".


OBIETTIVO PUNTI PER BAIOCCO - Alla sua seconda stagione completa, il ventiseienne pilota di Osimo mira alla zona punti, raggiunta già lo scorso anno ad Assen (14°). Nelle prime gare Matteo, con la Kawasaki del team Pedercini è sempre giunto al traguardo, con una sola eccezione, rimanendo, però, fuori dalla top 15.


“Il circuito del Dutch TT - ha detto Baiocco - mi piace molto (anche se lo preferivo prima che venisse modificato) perché la pista ha molto grip anche quando piove. Sono molto motivato e cercherò di trovare al più presto il miglior set up per le mia moto. Ormai abbiamo raccolto molti dati e conosciamo meglio le nostre Kawasaki e in questo weekend spero di dare una svolta alla mia stagione”.

 

 

 


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