Quando tutti si aspettavano Checa o Biaggi, ecco, invece, spuntare fuori - per la seconda volta consecutiva dopo Portimao - Cal Crutchlow con la Yamaha-Sterilgarda. L'inglese è rimasto a quattro decimi dal primato ufficioso di Ben Spies ma ha regolato un gruppetto di fuoriclasse capeggiato da Carlos Checa (Ducati-Althea) e composto anche da Max Biaggi (Aprilia - Alitalia) e Leon Haslam (Suzuki) che compongono la prima fila.
Dalla seconda scatteranno Troy Corser, con la BMW ufficiale in piena crescita, Guintoli che sta prendendo in mano la Suzuki Superbike, Jonathan Rea (Honda) e Lorenzo Lanzi, caduto nella fase finale.
Terza fila per Toseland (Yamaha) e le Ducati ufficiali di Fabrizio e Haga, affiancati da Byrne (Ducati - Althea).
Continua la crisi nera della Kawasaki che schiera Sykes in quinta fila e Andrews (che sostituisce Vermeulen) in sesta.
STEP 1: FABRIZIO SOTTO IL RECORD UFFICIALE
E' Michel Fabrizio (Ducati) proprio nell'ultimo giro utile a stabilire il miglior tempo nel primo step avvicinandosi al limite dell'1'34", sei decimi al di sotto del record ufficiale di Haga. Alle sue spalle le due Suzuki di Haslam e Guintoli e l'altra Ducati di Checa, tutti in poco più di due decimi.
Vengono esclusi dal secondo step Xaus (in piena crisi) con la BMW ufficiale, Sykes con la Kawasaki ufficiale superstite, Pitt con una BMW privata e Morais (caduto) con la Honda del team Echo CRS.
STEP 2: ELIMINATE LE DUCATI UFFICIALI!
Carlos Checa con la Ducati "cliente" è il migliore nel secondo step, avvicinandosi al record ufficioso detenuto da Spies e precedendo Max Biaggi che ha regolato Jonathan Rea (Honda).
Tra gli esclusi Toseland con la Yamaha ufficiale, le due Ducati di Fabrizio e Haga, quella clienti di Byrne, Camier con l'Aprilia, Smrz (caduto), Scassa e Neukirchner (fermato dalla rottura del motore della sua Honda).
Domani gara 1 prenderà il via alle 12 per coprire 23 giri pari a 92,155 km.
I TEMPI DELLA SUPERPOLE
1 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'33.615
2 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'33.840
3 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1'33.860
4 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'33.961
5 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'34.059
6 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'34.073
7 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'34.235
8 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1'34.261
STEP 2
9 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'33.988
10 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'34.021
11 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'34.100
12 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'34.246
13 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1'34.273
14 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'34.280
15 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 1'34.730
16 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'34.934
STEP 1
17 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'34.756
18 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'34.894
19 88 Pitt A. (AUS) BMW S1000 RR 1'36.088
20 32 Morais S. (RSA) Honda CBR1000RR 1'36.072
GLI ALTRI
21 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'36.104
22 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'36.117
23 17 Andrews S. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'36.329
24 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'36.524
25 123 Resch R. (AUT) BMW S1000 RR 1'36.639