Le serie speciali allestite per il 2010 da Suzuki per la sua naked di successo, la GSR 600, sono due, la "Iron" che vi abbiamo già presentato e la GSR2, da pronunciare "al quadrato", un allestimento che la Casa di Hamamatsu definisce 'racing' perché ispirato, ovviamente, alla tradizione sportiva del Costruttore nipponico.
Esteticamente la GSR2 è immediatamente riconoscibile per la livrea aggressiva e appariscente, caratterizzata dal serbatoio bianco e blu, dalla verniciatura in colore bianco del parafango anteriore e del codino, dal rivestimento della sella bicolore e dai cerchi blu con filetto bianco, un accorgimento estetico tipico delle moto da corsa.
Numerosi sono poi i dettagli che impreziosiscono questa versione speciale, come il logo tridimensionale "Hyaku"(che significa 100, in onore dei cento anni di Suzuki) e il logo "GSR2" ai lati del codino.
Le foto ufficiali mostrano la GSR2 con il kit scarico Yoshimura, disponibile come optional per tutte le versioni della GSR ma particolarmente adatto a questa serie speciale dall'indole, almeno estetica, così sportiva. Tecnicamente infatti siamo di fronte alla conosciuta naked 600 Suzuki, con motore 4 cilindri in linea da 98 CV a 12.000 giri, raffreddamento a liquido e alimentazione a iniezione elettronica con doppie farfalle.
Il telaio è la collaudata struttura perimetrale in alluminio e le sospensioni sono regolabili, con il monoammortizzatore fissato all'imponente forcellone con capriata di rinforzo.
La GSR2 è già nei concessionari, disponibile in un numero limitato di esemplari al prezzo di 7.990 Euro f.c., lo stesso dell'altra speciale sorella GSR600 Iron.