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La gamma Beta Alp 125/200 2010 non ha subito particolari modifiche tecniche rispetto ai modelli in concessionaria nel 2009, mantenendo dunque inalterate le caratteristiche che l'hanno resa celebre tra i motociclisti alle prime armi e tra chi è alla ricerca di un veicolo facile, leggero ed economico da acquistare e gestire nel tempo.
Insomma, una validissima alternativa allo scooter, una moto metropolitana che guarda di buon occhio l'universo del fuoriporta...dove, grazie ad un peso contenuto (98 kg per la versione 125 ed iun 108 kg per la 200) è in grado di regalare piccole grandi soddisfazioni.
Quattro tempi, raffreddato ad aria ed alimentato per mezzo di un tradizionalissimo carburatore, il propulsore della Alp si caratterizza per una cubatura di 124 cc nella versione dedicata ai sedicenni ed ai possessori della sola patente B, e di 200 cc. in quella studiata per un pubblico più esperto: per entrambe il cambio è a cinque marce.
835 mm d'altezza sella per la 125 e 830 mm per la 200, Beta Alp 2010 utilizza la "solita" combinazione tra la ruota anteriore da 21" e quella posteriore da 18", frenate da un impianto frenante a doppio disco.
Telaio a traliccio di tubi d'acciaio, forcella telescopica "tradizionale" e monoammortizzatore con leveraggio progressivo a gestione del forcellone posteriore, la Beta Alp 2010 si differenzia nell'impostazione grafica, chiaramente ispirata ai modelli enduro di grossa cilindrata.
