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Aprilia Shiver 1200

Ampliamento di gamma in vista per la naked veneta

Moto - News: Aprilia Shiver 1200

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Il motore 1.200 bicilindrico a V di 90° è stato presentato da Aprilia nel 2007, qualche tempo prima del Salone di Milano. In quella occasione andò ad equipaggiare il prototipo della FV2 1200, la concept bike con cui la Casa di Noale tracciava le linee di sviluppo della tecnologia con cui avrebbe dato vita alle sue sportive del futuro (il codone vi ricorda qualcosa?).

Questo autunno sarà quasi sicuramente l’occasione per vedere in forma ufficiale il primo modello Aprilia equipaggiato con il muscoloso propulsore bicilindrico da 1.197 cc da 134 CV (dati dichiarati dal Costruttore). L’ipotesi più accreditata è che si tratterà di una "maxi Shiver". La naked veneta, attualmente da 750 cc, dispone di una ciclistica sovradimensionata rispetto ai 95 CV di cui dispone e, con pochi aggiustamenti a sospensioni, freni e quote geometriche, è perfettamente in grado di accogliere il bicilindrico 1200.

Si tratta di un modello molto atteso, tanto che se ne parla ormai da due anni, ma in questo periodo sono state altre – e forse lo sono ancora – le priorità del Gruppo Piaggio, di cui Aprilia fa parte, per cui potrebbe avere la precedenza un modello "maggiorato" dell’altra bicilindrica, la Dorsoduro 1200, più fortunata dal punto di vista commerciale o, addirittura, la riedizione completamente riprogettata, della Caponord. Sono due segmenti, le maximotard e le maxienduro, che fanno registrare numeri di vendita interessanti e a cui Aprilia potrebbe puntare prima di una terza versione della Shiver (la seconda è la GT).

Ad ogni modo una Shiver 1200 è assolutamente nei programmi Aprilia. Una naked molto potente, da oltre 130 CV a 9.500 giri e più di 100 Nm a 4.000 giri, ma meno estrema, seppure molto sportiva, dell’imminente Tuono V4.

Il layout di ciclistica e sospensioni sarà il medesimo della sorellina da 750 cc, con la parte superiore del telaio a traliccio in acciaio e quella inferiore in piastre di alluminio. Stesso materiale per il forcellone al quale, sul lato destro, sarà infulcrato il monoammortizzatore. Forcella rovesciata e impianto frenante con pinze ad attacco radiale completano il quadro ciclistico di una naked che andrà ad inserirsi nel segmento delle maxinaked sportive, popolato dalle giapponesi Honda CB1000R, Kawasaki Z1000 e Yamaha FZ1, e dalle europee Ktm SuperDuke, Triumph Speed Triple, Bmw K1300R, Morini Corsaro e Benelli TNT.

L’estetica riprenderà lo stile della Shiver 750 ma la matita di Miguel Galluzzi passerà sicuramente a ritoccare alcuni dettagli, per rendere la linea più muscolosa e aggressiva pur senza intaccarne l’eleganza complessiva.

Anche il prezzo rispetterà la filosofia Shiver, con una quotazione non superiore ai 12.500 euro per la versione base.

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