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Yamaha R6 2009

Nuovi colori in attesa di un modello completamente nuovo!

Moto - News: Yamaha R6 2009

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Rispetto al modello 2008 è cambiato ben poco, ma la nuova Yamaha R6 2009 saprà certamente conquistare ancora numerosi cuori in attesa di un modello 2010 completamente rinnovato, nell'estetica e nel cuore.

Confermati, dunque, l'acceleratore elettronico YCC-T (Yamaha Chip-Controlled Throttle), la corsa corta, l’iniezione elettronica con iniettori secondari ed la classica valvola EX-UP, il propulsore da 599 cc a 4 tempi e 4 cilindri in linea con DOHC e 4 valvole per cilindro: un motore raffinatissimo, reso ancor più performante dall'introduzione dei condotti di aspirazione YCC-I (Yamaha Chip-Controlled Intake) a lunghezza variabile, pensati per migliorare il rendimento del motore ad ogni regime.

Il sofisticato sistema YCC-I è costituito da quattro condotti, ciascuno dei quali è suddiviso in due sezioni che formano un unico condotto durante l’utilizzo normale. Quando la centralina rileva che il motore della R6 supera un determinato regime di giri e che la valvola a farfalla ha una specifica apertura, le due sezioni si separano, in modo che solo la parte inferiore, quella più corta, funzioni da condotto di aspirazione. Il movimento dei condotti avviene istantaneamente, mediante un servomotore controllato elettronicamente che ne regola il funzionamento in modo così fluido che il pilota non si rende conto di quanto sta avvenendo.

Il nuovo sistema YCC-I funziona insieme al sistema YCC-T (Yamaha Chip-Controlled Throttle), per ottimizzare l’efficacia dell’iniezione elettronica e fornire una miscela aria/carburante perfettamente dosata al motore.

Per gestire le prestazioni superiori del motore e per compensare l’effetto del freno motore, incrementato dalla maggiore compressione dei pistoni (il rapporto di compressione è ora di 13.1 contro i precedenti 12.8:1), il setting dell’iniezione elettronica e del YCC-T sono state riviste.

Anche il software dell’attuatore della valvola a farfalla è stato rivisto nel cambio tra M.Y. 2007 e 2008, per assicurare una risposta migliore. Nello stesso modo in cui i nostri progettisti hanno ottimizzato le prestazioni del motore, migliorando i singoli aspetti del design originario, così anche la ciclistica è stata ottimizzata, apportando una serie di migliorie, poco visibili ma importanti, a un'ampia gamma di componenti. Il telaio Deltabox è stato rivisto e corretto nei valori di rigidità, apportando piccole modifiche allo spessore delle pareti dei due travi.

Forcella rovesciata da 41 mm, impianto frenante con pinze radiali e dischi da 310 mm di diametro e 5.0 mm di spessore e 52,5% di peso sull’avantreno sono le peculiarità ciclistiche di una R6 davvero "a punto": confermati anche i 129 CV a 14.500 giri ed i 166 kg di peso.

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