Tu sei qui

DICE CLAUDIO

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Quando ho avuto tra le mani il libro di Claudio Costa “La vittoria di Marco” ho percepito un particolare: il peso. Strano maneggiare un libro e venire colpiti da questa sensazione. Eppure è stato così. Poi quella copertina con la mia foto di Marco. Uno sguardo diretto agli occhi che ha fatto il resto. La storia di Marco ormai è dentro di noi e fa ormai quasi retorica continuare a parlarne. Dobbiamo accettare questa storia, Tenendola dentro i nostri cuori. Claudio nella sua dedica mi ha scritto alla fine: Marco è vivo!” Proprio così. Nei ricordi indelebili di Claudio c’è poi suo padre “Checco” e con lui la storia di un motociclismo speciale fatto di sfide e di uomini coraggiosi. Claudio ci ha donato uno strano “Pass” accreditandoci al suo evento di Imola di sabato scorso. Era quello originale in lamierino d’allumino della mitica prima edizione della “200 Miglia SHELL di Imola” del 1972. L’inizio di una storia che per lui rappresenta davvero tutto. I suoi 40 anni di Clinica Mobile. Un piccolo prezioso particolare che ci fa capire che tutto è ancora qui e che nulla è cambiato. “Fino a che sei in pericolo sei vivo”. Dice Claudio.

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