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Pernat, alta tensione in MotoGP: Ducati unita, Yamaha divisa

Vinales accusa la Michelin, Rossi la Yamaha, la Suzuki trema, mentre Lorenzo festeggia Dovizioso sotto il podio

Pernat, alta tensione in MotoGP: Ducati unita, Yamaha divisa

Gomme, gomme, gomme fortissimamente gomme è e sarà il leit-motiv dell'intera stagione 2017 della MotoGP. Conseguenze disastrose per le Yamaha ufficiali e conseguenze positive per la Ducati. Un grande, grandissimo Andrea Dovizioso che a 31 anni suonati sta guidando come mai aveva fatto in passato con le Honda e le Yamaha ufficiali portando la Ducati a livello di Casey Stoner nel lontano 2017 e si propone come uno dei possibili vincitori di questa stagione.

Bravissimo l'ingegner Dall'Igna nel costruire una motocicletta che si sta dimostrando sempre più competitiva e che ci potete scommettere avrà fra non molto anche Jorge Lorenzo tra i possibili vincitori di un Gran Premio visto che con umiltà sta imparando il difficile modo di guidare la Rossa.

Jorge tra l'altro si sta dimostrando uomo squadra visto che si è presentato due volte sotto il podio per festeggiare le vittorie del suo compagno di squadra Andrea Dovizioso e questo fa capire ulteriormente il clima positivo che si registra nel box.

Si tratta di una cosa molto importante avere un bel clima di serenità sopratutto quando si tratta di festeggiare il tuo compagno di squadra che notoriamente è il tuo primo nemico.

Questo clima non si registra all'interno della Yamaha dove la rivalità fra Valentino Rossi ed il suo compagno di squadra Maverick Vinales incomincia ad essere pericolosa. Qui di feste non se ne fanno quando vince il compagno squadra ed anche i pareri su argomenti trattati sono completamente differenti.

Per esempio a Barcellona durante la sua conferenza stampa lo spagnolo ha di fatto accusato il fornitore degli pneumatici di portare gomme completamente differenti per ogni Gran Premio con il risultato di vincere una volta ed arrivare decimo come in quest’ultimo Gran Premio senza capire il perchè.

Valentino Rossi invece sostiene che la moto nuova da lui criticata durante i test è stata deliberata lo stesso sia per le ottime prestazioni di Vinales durante i test, sia per aver vinto i primi due Gran Premi della stagione. Di fatto Valentino ha tacciato la Yamaha di aver fatto passare sotto silenzio tutto quanto da lui criticato.

La Michelen ha risposto in modo piccato alle accuse dello spagnolo affermando che due settimane fa sono state fatte delle prove a Barcellona dove hanno partecipato Honda e Ducati mentre la casa dei tre diapason non si era presentata.

Insomma dopo sette Gran Premi disputati il livello di alta tensione emotiva sta salendo parecchio. E la tensione sale anche in casa Honda dove il terzo posto di Pedrosa non è stato digerito molto bene dallo spagnolo che dopo le prove era stato da quasi tutti pronosticato come vincitore della gara.

Chi ha fatto punti importanti è Marc Marquez che dopo la bellezza di sei cadute durante il week-end ha preso un secondo posto finale totalmente insperato che lo porta al terzo posto della classifica generale nonostante i due zeri fino ad oggi.

Tensione massima in casa Suzuki dove il feeling tra Iannone e la moto giapponese sta arrivando a livelli pericolosi visto che Andrea a Barcellona è arrivato sedicesimo a 43 secondi dal vincitore, una cosa da non credere. Comunque il fattore gomme sarà determinante per l'assegnazione del titolo e state certi che le polemiche la faranno da padrone.

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