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MotoGP, Morbidelli: "Losail sembra essere stata disegnata per la Ducati"

"Sarà difficile lottare con loro in gara, ma noi ci siamo. Ho costruito un menù di assetti, sono pronto a reagire a ogni cambiamento. Il vaccino? Sono fortunato a poterlo fare"

MotoGP: Morbidelli: "Losail sembra essere stata disegnata per la Ducati"

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Non avrà una moto ufficiale, ma Franco Morbidelli tiene ugualmente il passo dei suoi compagni di marca. Oggi, nei test in Qatar, si è messo al secondo posto, tra Vinales e Quartararo, facendo segnare un tempo (1’53”323) di tutto rispetto.

Mi sono sentito molto bene in moto - garantisce - Ho provato diverse cose per capire determinati aspetti e siamo riusciti a fare le modifiche giuste per adattarci alle diverse condizioni, che qui a Losail cambiano molto nel corso della giornata. Tutto è andata liscio, ho fatto anche un time attack ed è venuto fuori un gran giro.

Anche del tuo passo sei contento?
“Sono migliorato anche in quell’aspetto, oggi la pista era più lenta ma sono riuscito a mantenere il ritmo di ieri, mi sono sentito più a mio agio. Certo le Ducati vanno sempre forte, come le Suzuki e le altre 3 Yamaha, Valentino compreso, penso che saranno questi a darsi battaglia in gara”.

Nel fine settimana del Gran Premio cambieranno i valori in campo?
In questi giorni l’asfalto ha tanto grip, ma ci sono momenti in cui non è così buono. Per questo ci siamo concentrati su come reagire quando ci sono questi cambiamenti, perché in gara c’è meno tempo e bisogna avere le idee chiare. La velocità c’è, ma le cose possono cambiare e bisogna farsi trovare pronti, per questo motivo abbiamo fatto diverse mosse sulla moto. Io mi sento pronto, abbiamo lavorato molto bene e il grosso è fatto. Abbiamo le idee chiare”.

Ha funzionato tutto?
Sto cercando di costruire un menù di assetti da usare a seconda delle condizioni. Avere una buona base è importante ma lo è anche capire come reagire”.

Yamaha ti sta supportando al meglio?
“Non avrò sviluppi, mi hanno dato tante piccole cose da provare e quelle saranno per il resto della stagione. Avere una moto ufficiale è sempre meglio, altrimenti i piloti ufficiali non la userebbero (ride). Io, però, posso esaminare con il microscopio ogni modifica non avendo da provare cose troppo grosse”.

Chi è il favorito per la gara?
Giorno dopo giorno la situazione si fa sempre più nitida e si sposta in direzione della Ducati, qui sono andate sempre bene. Sono veloci, non sono sul rettilineo ma anche sul passo, oggi lo sono sia Bagnaia che Zarco oltre a Miller. Lottare contro di loro sarà difficile perché sul dritto sono impressionanti, Losail sembra una pista disegnata per loro. La bilancia pende dalla parte di Ducati, ma noi ci siamo.

Vedi qualche sorpresa nella classifica?
Direi di no, sono tutti molto veloci, è impressionante vedere 9 piloti sotto il 1’54”, come i 357,6 Km/h di Zarco. È una bella classifica, sarà un Gran Premio interessante”.

Hai saputo della possibilità di vaccinarsi in Qatar?
"Sì e farò quello che mi chiederanno. Per me è una cosa positiva avere questa possibilità, sono fortunato".

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