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MotoGP, Petrucci: “Con KTM più aggressivo, ho più trazione rispetto a Ducati"

“Questa può essere la moto che fa per me. Sono lontano in classifica, ma la priorità di oggi era lavorare sull’assetto e non cercare il tempo”

MotoGP: Petrucci: “Con KTM più aggressivo, ho più trazione rispetto a Ducati

La classifica lo vede al penultimo posto con oltre due secondi di gap dal riferimento siglato dall’Aprilia di Aleix Espargarò. Ci sarebbe da allarmarsi visti i tempi all’esordito con KTM, ma le priorità di Danilo Petrucci erano ben altre quest’oggi, tanto che al cronometro non ci ha più di tanto badato.  

Quella di oggi è stata una giornata davvero impegnativa – ha esordito il neo alfiere Tech 3 - una delle priorità era quella di cercare il giusto assetto in sella alla moto, vista soprattutto la mia altezza. Dobbiamo sicuramente lavorare molto, ma personalmente sono felice, in particolare per il motore e la sua potenza. Questi sono due aspetti che mi hanno colpito in positivo. Purtroppo la classifica mi vede in fondo, ma il cronometro non rappresentava la priorità, dato che avevo altre cose su cui soffermarmi”.  

Dal volto di Danilo sembra però trapelare soddisfazione.
“La KTM è la moto che potrebbe fare per me, riesco a frenare bene e forte. Bisogna però lavorare per avere velocità in percorrenza, chiudendo la curve. Voglio sottolineare per che abbiamo tanta trazione, forse anche troppa, molto più rispetto alla Ducati. Tutto ciò mi consente di spingere sull’anteriore e staccare in profondità, anche se a volte rischi di finire fuori linea e andare largo. Questa è però la prima giornata e abbiamo molto lavoro sa svolgere, cercando di trovare il giusto bilanciamento”.

Il giudizio di Danilo è positivo anche  se c’è qualcosa da migliorare.

“Devo cercare di rilasciare meglio i freni, questo è uno dei punti su cui devo concentrarmi, puntando ad avere un buon equilibrio. Poi ci sono le gomme: oggi ho utilizzato quelle usate, riuscendo ad essere competitivo. Questa per me è una moto nuova, sono ancora lontano dal trovare il giusto assetto e dovrò riuscirci il prima possibile. ll dashboard è poi diverso rispetto alla Ducati, dovrò imparare tutti i pulsanti elettronici, anche se la priorità è capire la moto"

Con KTM il pilota ternano vuole puntare in alto.
“Questa è solo la prima giornata, ma l’obiettivo è sicuramente quello di essere competitivo e vicino ai migliori in vista del primo weekend di gara. Oggi ho chiuso a due secondi dai più veloce, ma sono consapevole che ho tutto per fare del mio meglio. In questi test avremo modo di provare molto materiale e avverto lo sforzo da parte della Casa.  Ho trovato una moto affidabile e un gruppo di lavoro molto coeso, tanto da aver all’interno del box addirittura dei membri della squadra ufficiale”.

 

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