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SBK, Superbike 2021: confermati, scaricati e rottamati: chi c’è e chi non c'è

LA SITUAZIONE – Lo scacchiere è definito, ma ci sono ancora alcune pedine da sistemare per il 2021 con tanto di proposte inusuali per alcuni

SBK: Superbike 2021: confermati, scaricati e rottamati: chi c’è e chi non c'è

La speranza è quella di partire il 25 aprile, COVID-19 permettendo. Sta di fatto che in queste settimane squadre e piloti stanno affilando le armi in vista della nuova stagione, in modo da farsi trovare  pronti. Lo scacchiere della Superbike è praticamente definito, anche se mancano ancora solo pochi tasselli.

Nel 2021 vedremo ai blocchi di partenza del Campionato cinque squadre ufficiali, ovvero BMW, Ducati, Honda, Kawasaki e Yamaha, a cui si aggiungono dodici team satellite per un totale di sedici squadre.

21 sono invece gli attuali piloti confermati con le new entry rappresentate da Folger, Mahias, Nozane, a cui si aggiungono i nomi di Isaac Vinales, Rabat, Cresson e Bassani.

Lo schieramento sembra essere praticamente fatto, ma restano alcuni interrogativi da risolvere. Uno di questi riguarda senza dubbio Ten Kate. Con l’addio di Baz, il quale ripartirà dal MotoAmerica con Ducati, lo squadrone olandese sta cercando di capire come muoversi, anche se le quotazioni di ripresentarsi al via della top class sono al ribasso. Eppure in Olanda non vogliono certo rinunciare alla Superbike con l’obiettivo di trovare uno sponsor che possa garantire il giusto sostegno economico.

Volgendo invece lo sguardo in casa Honda, al momento MIE non ha ancora svelato i propri piani per il 2021. La squadra di Midori Moriwaki sta però lavorando per assicurarsi Tati Mercado. L’argentino è infatti l’obiettivo numero uno della manager giapponese, tanto che la trattativa tra le parti è avviata. L’idea stuzzica non poco al pilota sudamericano, anche perché le uniche alternative sono arrivate dal CEV.

Mercado a parte, c’è poi da capire cosa farà Sandro Cortese, che come ben sappiamo sta proseguendo il proprio percorso di riabilitazione dopo l’incidente rimediato in estate a Portimao. Attualmente il pilota tedesco ha una solo proposta sul tavolo. Peccato non ci sia da indossare la tuta, ma l’abito da commentatore, dal momento che DAZN Deutschland gli ha offerto l’incarico di commentare le gare del Motomondiale in Germania.

Infine il capitolo Pedercini e la seconda moto che andrebbe ad affiancare quella di Cresson. In questi giorni Lucio sta cercando di chiudere l’affare legato a un nuovo sponsor che possa garantirgli un contributo extra per il nuovo anno. Gran parte del progetto dipende quindi da questa trattativa. Sarà anche vero che il Mondiale partirà a fine aprile, ma meglio non perdere troppo tempo. 

 

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