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MotoGP, Le condizioni di Marc Marquez: niente di nuovo dal fronte giapponese

VIDEO - Nessun aggiornamento durante l'Honda Racing Thanks Day, solo un messaggio di saluto registrato prima dell'ultimo intervento

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L’Honda Racing Thanks Day è il tradizionale appuntamento di fine anno per celebrare la stagione di corse appena conclusa. Solitamente si svolge nel circuito di Motegi: una giornata ricca di avvenimenti e sfida tra i piloti a 2 e 4 ruote della Casa giapponese. Questa volta, a causa del Covid, non è stata possibile logicamente organizzarla e al suo posto sono stati due appuntamenti in streaming sui canali di Honda.

Questa mattina è stata la volta di quello dedicato ai motociclisti e c’era grande curiosità di sapere se sarebbe stata l’occasione per avere qualche aggiornamento sulle condizioni di Marc Marquez.

Le aspettative sono andate deluse. Marc è apparso, ma solo per un breve video, probabilmente registrato prima dell’ultimo intervento.

“Sfortunatamente quest’anno non posso essere con voi, è stata un stagione strana, anche dal punto di vista personale - ha detto riferendosi all’infortunio - È un peccato, sarebbe stato bello essere lì con mio fratello e tutti i piloti Honda, tonerò la prossima stagione”.

Nessuna novità quindi su come stia procedendo la sua guarigione. Sei giorni fa l’ultimo comunicato per annunciare il ritorno a casa di Marquez dall’ospedale di Madrid, poi il silenzio. Del resto durante tutto l’anno gli aggiornamenti sulle condizioni del campione della Honda sono stati dati con il contagocce e dopo l’ultimo intervento non si è mai parlato dei possibili tempi di recupero.

La situazione non è cambiata oggi e, in mancanza di una versione ufficiale, praticamente ogni ipotesi può considerarsi valida, a prescindere dal suo valore.

Per il resto, Marc ha preso parte a un quiz con altri piloti Honda, Verstappen compreso.

“Non posso vivere senza obiettivi da raggiungere, quando ci sono hai la motivazione per svegliarti ogni mattina e raggiungerli” la risposta più seriosa che ha dato.

Poi ha detto che gli piacerebbe correre a Misano nel senso opposto (“come si faceva una volta") e che se non fosse un pilota gli piacerebbe fare “il meccanico, qualcosa sempre legato al motociclismo”.

Per altre informazioni sulle sue condizioni di salute bisognerà aspettare.

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