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Moto2, Jake Dixon operato al polso destro, la sua stagione è già finita

Il pilota del team Petronas aveva riportato diverse fratture e danni alla cartilagine in seguito alla caduta nel GP di Europa a Valencia

Moto2: Jake Dixon operato al polso destro, la sua stagione è già finita

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Jake Dixon, che ha subito una frattura del polso destro al Gran Premio de Europa, è stato operato con successo venerdì scorso nel Regno Unito. Il pilota della Petronas Sprinta Racing, che ha già perso il GP di Valencia, non potrà partecipare alla gara finale della stagione 2020 della Moto2 domenica a Portimão.

Venerdì 13 novembre, Jake Dixon è stato sottoposto a un intervento chirurgico di due ore con il dottor Mike Hayton allo Spire Manchester Hospital. I controlli medici hanno confermato che si trattava di una grave lesione al polso con diverse ossa rotte e danni alla cartilagine. Durante l'intervento, i legamenti sono stati riparati e le ossa rotte sono state fissate con dei cavi. I controlli post-operatori indicano che l'intervento ha avuto successo. 

Il processo di recupero può ora iniziare per Dixon, con il pilota della Moto2 in grado di iniziare l’allenamento cardio leggero tra una settimana. A metà dicembre Jake dovrebbe essere in grado di farsi toglierei cavidal polso. A quel punto, il britannico potrà iniziare il suo programma di fisioterapia.

E’ iniziato un momento difficile da quando sono caduto a Valencia, due settimane fa, nelle FP2 - ha spiegato Dixon -Purtroppo l'infortunio è stato peggiore del previsto, quindi ho dovuto sottopormi ad un intervento chirurgico. Voglio ringraziare il dottor Mike Hayton e la sua squadra per l'ottimo lavoro svolto venerdì, ma anche la mia famiglia, la mia squadra e i miei tifosi per il sostegno che mi hanno dato la settimana scorsa. E' sicuramente il modo peggiore per finire quello che è stato un grande secondo anno in Moto2, ma sono sicuro che questo ci renderà più forti il prossimo anno. E' un peccato che non possa partecipare all'ultimo round della stagione, perché non vedo l'ora di tornare in moto. Seguiremo il piano di riabilitazione che il medico ci ha prescritto per essere in forma il prima possibile.

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