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SBK, CIV, Savadori vince in Gara 2, spettacolo nelle altre categorie

Savadori ha centrato il successo numero sei della stagione, Delbianco e Gabellini sul podio. Finale epico in Moto3 col titolo a Zannoni. Festeggiano anche Bernardi, Bastianelli e Lolli

SBK: CIV, Savadori vince in Gara 2, spettacolo nelle altre categorie

All'Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga si sono decisi gli ultimi titoli del 2020 del CIV, Campionato Italiano Velocità. Con Lorenzo Savadori già coronato campione Superbike nella giornata di ieri, nel pomeriggio odierno hanno festeggiato anche Luca Bernardi in SS600, Kevin Zannoni in Moto3, Manuel Bastianelli in SS300 e Cristian Lolli in PreMoto3. Con gare epiche, ricche di sorpassi e colpi di scena, le emozioni non sono di certo mancate. Ecco che cosa è successo.

Sesto sigillo per Savadori in SBK, Delbianco e Gabellini sul podio

Sebbene il titolo Superbike italiano fosse già stato assegnato ieri pomeriggio, Lorenzo Savadori non si è accontentato e in Gara 2 è salito nuovamente sul gradino più alto dettando la legge del campione.

Tutt'uno in sella alla sua Aprilia RSV4 di Nuova M2 Racing, come in Gara 1, ha impresso un ritmo impressionante alla corsa lasciando solamente le briciole ai propri avversari dominando in lungo e in largo (prime curve a parte) come suo solito. Con annesso nuovo record del Piero Taruffi in 1'36"084, il 27enne è passato sotto la bandiera a scacchi con oltre ventuno secondi di vantaggio sul resto del gruppo. Sempre costante sul passo del 1'36 basso, Savadori ha completato una stagione pressochè perfetta: sei vittorie e due secondi posti. Un ruolino di marcia inarrestabile per chiunque.

Alle sue spalle, bellissima battaglia per la seconda posizione che ha visto coinvolti: Alessandro Delbianco (DMR Racing), Lorenzo Gabellini (Althea Racing), Luca Vitali (Cherry Box 24 Guandalini Racing) e Kevin Calia (DMR Racing).

Alla fine, dopo una serie di sorpassi e contro-sorpassi,  a spuntarla sono stati Delbianco e Gabellini. Per il primo il miglior risultato stagionale e il secondo podio consecutivo, per il secondo una terza posizione importante dal punto di vista morale che ha messo la parola fine ad un lungo periodo avaro di soddisfazioni.

Complice l'assenza del Barni Racing Team, soltanto otto piloti sono giunti al traguardo, con Agostino Santoro (Broncos Racing Team), Federico D'Annunzio (ZPM Racing) e Alex Bernardi (VFT Racing) a chiudere il gruppo.

I RISULTATI DI GARA 2

In SS600 titolo a Bernardi, in Gara 2 vince Ottaviani

Luca Bernardi si è laureato campione italiano SuperSport 600 al termine di una stagione-capolavoro. Passato quest'anno ai ranghi del Team Gomma Racing Yamaha, il 20enne si è rivelato il leader incontrastato della classe di mezzo. A Bernardi è bastata una "semplice" seconda posizione per portare a casa il titolo 2020 con quattro vittorie, un secondo e due terzi posti all'attivo.

Il sammarinese ha concluso Gara 2 alle spalle del redivivo Luca Ottaviani (MR Racing Kawasaki), alla seconda vittoria di carriera in SS600 dopo quella ottenuta in Gara 1 ad Imola nel mese di Settembre. Un successo voluto con forza per dimenticare la penalizzazione nella prima manche per track limits.

A niente è servito il tentativo di rientro nel finale da parte del vincitore di ieri Davide Stirpe (Extreme Racing Bardahl), avversario numero uno per Bernardi nella lotta al campionato, terzo questo pomeriggio.

Il pilota MV Agusta ha beffato proprio nel finale della contesa Stefano Valtulini (Black Flag Motorsport), quarto sulla bandiera a scacchi. Quinta posizione per Filippo Fuligni (Team Rosso e Nero) ed Edoardo Sintoni (Black Flag Motorsport) in sesta.

I RISULTATI DI GARA 2

Surra e Perez Selfa cadono all'ultimo giro e consegnano il titolo Moto3 a Zannoni

Nella seconda gara della Moto3 è successo veramente di tutto, con il campionato che di fatto si è deciso solamente negli ultimi metri, anzi all'ultima curva. Infatti, Alberto Surra (Team Minimoto) e Vicente Perez Selfa (RGM TM Racing Factory Team) sono rimasti coinvolti in una clamorosa carambola mentre si trovavano appaiati al comando delle operazioni.

Nella percorrenza della Roma, il torinese ha perso l'anteriore colpendo l'incolpevole pilota spagnolo posizionato alle sue spalle. Un colpo di scena che ha aperto le porte a Kevin Zannoni, ottavo fino a quel momento e distanziato di ben otto secondi dalla vetta. Il portacolori dello Junior Team Gresini, partito nuovamente dall'ultima posizione della griglia a causa della caduta nella QP1 del venerdì, ha tentato in tutti i modi di recuperare sul gruppo di testa.

Proprio quando il titolo sembrava ormai sfuggito (a Perez Selfa sarebbe bastato un secondo posto in virtù dei miglior piazzamenti rispetto a Surra), la caduta dei diretti rivali ha consentito al 20enne di centrare il secondo alloro tricolore di carriera nella classe leggera dopo quello ottenuto nel 2018 con la TM. Beffa amara per Alberto Surra e Vicente Perez Selfa, costretti a dire addio ai sogni di gloria a pochi passi dalla linea del traguardo.

Con due dei grandi protagonisti finiti a terra, la vittoria di Gara 2 è andata ad Elia Bartolini (RMU VR46 Riders Academy), la prima della stagione, che in volata ha battuto per 85 millesimi l'altro spagnolo Adrian Gonzales Fernandez in sella all'inedita BeOn.  Matteo Patacca (Protech Racing Team) ha completato il podio come in Gara 1, con Matteo Boncinelli (RMU VR46 Riders Academy) e Alessandro Morosi (RGR TM Racing Factory Team) rispettivamente in quinta e sesta posizione.

I RISULTATI DI GARA 2

Marfurt suona la prima in SS300, titolo a Bastianelli

Alla prima gioia in carriera di Nikolas Marfurt (Team Runner Bike), si è contrapposta la felicità di Manuel Bastianelli (CM Racing). A distanza di due anni dal titolo del 2018, dopo una sfortunata parentesi nel World SuperSport 300, il pilota romano ha bissato il successo al termine di una Gara 2 altamente pirotecnica.

In puro stile SS300, come nella manche di ieri pomeriggio, la lotta per la vittoria si è decisa in volata per una manciata di millesimi. Questa volta, però, a tenere banco è stata la caduta di Nicola Settimo a metà della contesa. Il baluardo di Prodina Ircos Team, in testa al campionato prima di questa gara, è finito a terra mentre si trovava in lotta per le posizioni di vertice: alla Soratte Bastianelli ha tentato un sorpasso fin troppo ottimistico, colpendo con la ruota posteriore l'anteriore di Settimo (nella carambola è uscito di scena anche il vincitore di Gara 1, Francesco Prioli di Gradara Corse PZRacing).

Con il capo-classifica ripartito distanziato di diversi secondi, Manuel Bastianelli non ha fatto altro che gestire la situazione e le gomme in vista del finale della contesa. Partito con nove punti di svantaggio, gli è bastato tagliare in terza posizione la linea del traguardo per laurearsi campione 2020 del CIV SuperSport 300. Un campionato vinto in modo atipico, senza ottenere mai una vittoria. Nella stagione falcidiata dall'emergenza sanitaria legata al COVID 19, la costanza ha giocato un ruolo fondamentale.

A niente è servita la rimonta di Nicola Settimo successiva alla caduta, che lo ha portato a chiudere la corsa al 14esimo posto.

La vittoria di tappa è andata a Nikolas Marfurt, al primo successo di categoria, che ha battuto in volata per 24 miseri millesimi Samuele Marino (Prodina Ircos Team). Nel finale di gara, alla Campagnano, da segnalare il brutto contatto tra Giuseppe De Gruttola (Team Runner Bike) e il poleman Giacomo Mora (Junior Team AG Yamaha Pata).

I RISULTATI DI GARA 2

Mihaila vince in PreMoto3 ma non basta, titolo a Lolli

Demis Mihaila ci ha provato in tutti i modi, ma al baluardo di Pasini Racing non è bastata la stupenda doppietta conquistata al termine del week-end di Vallelunga.

Nonostante il successo odierno, il titolo tricolore riservato ai giovanissimi talenti della PreMoto3 è andato a Cristian Lolli (M&M Technical Team), quinto in Gara 2. Niente da fare neanche per l'altro diretto rivale Guido Pini (AC Racing Team), quarto al termine della corsa di questo pomeriggio e, classifica alla mano, a soli due punti dal leader.

Come accaduto in SS300 con Bastianelli, anche Lolli ha conquistato la vittoria in campionato senza mai salire sul gradino più alto del podio: un lavoro frutto di tre secondi, un terzo, due quarti, un quinto e un sesto posto. In Gara 2, il podio è stato completato dallo spagnolo Alberto Ferrandez (Team Runner Bike) ed Edoardo Liguori (Team Pasini Racing).

I RISULTATI DI GARA 2

La stagione 2020 del Campionato Italiano Velocità è giunta al termine con le gare di oggi. Adesso la testa di squadre e piloti è già rivolta al 2021.


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