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MotoGP, Quartararo: "Marquez aveva ragione, anch'io mi aspettavo di più da me"

"Ho passato un momento molto difficile dal punto di vista mentale, ma ho imparato molto. Se la gara fosse durata un giro di più Mir mi avrebbe superato"

MotoGP: Quartararo:

Fabio Quartararo solo pochi giorni fa aveva ricevuto una tirata di orecchie da parte di Marc Marquez. “Mi aspettavo molto di più da lui” aveva detto il campione della Honda. Erano i risultati a confermare le sue parole, perché dopo le due vittorie a Jerez il francese era scomparso dal podio. Fino a oggi, quando è tornato a vincere a Barcellona.

Marc aveva ragione, avrei detto lo stesso perché anch’io mi aspettavo di più da me - ha ammesso - Per questo è così importante essere tornato sul podio”.

Sul gradino più altro, per la terza volta nella stagione, e questo successo ha un sapore ancora migliore dei precedenti.

“Credo che questo sia il momento più bello della mia vita - ha affermato il francese della Petronas - Non dico che vincere due volte di fila sia facile, ma quando arrivi 7°, poi 8°, poi 13° e poi cadi, allora per la testa diventa veramente difficile. Inoltre a Jerez avevo gestito negli ultimi giri, mentre oggi c’era Mir che stava arrivando come fosse un razzo, io cercavo di andare il più forte possibile ma avevo finito le gomme.

Per questo motivo Fabio non nasconde di avere corso una gara difficilissima.

Per fortuna è durata solo 24 giri, uno in più e sarei arrivato secondo, stavo per girare con tempi da Moto3 - ha sorriso - A inizio gara Morbidelli e Valentino hanno imposto un passo molto veloce, troppo per salvaguardare le gomme. Infatti alla fine il mio ritmo di è alzato di 3 secondi, all’ultimo giro ho visto sulla tabella dai box che Mir era a 2 secondi, Ho spinto al massimo e ho girato in 1’43”2, le gomme erano finite”.

È stato un finale thrilling per Quartararo e forse anche per questo motivo la vittoria lo ha elettrizzato.

Non so quante volte ho rischiato di cadere, ma ho imparato tanto da questa gara - ha continuato - La cosa più importante è stato vincere e portare a casa 25 punti. Venivo da un brutto momento, quello peggiore è stato a Misano, nella prima gara l’obiettivo era fare un gran risultato con Dovizioso in difficoltà, invece ero caduto. Dai momenti difficili però si impara.

La lezione è servita. Ora Fabio è in testa al Mondiale, a 8 punti da Mir, mentre Dovizioso e Vinales si sono allontanati.

È troppo presto per dire se il campionato sarà fra me e Joan - ha avvertito - Ogni errore costa molto, bisogna solo continuare a lavorare in questo modo e cercare di sempre il massimo. Non saprei cosa dire su Dovizioso e Vinales. Maverick è il pilota che aveva vinto l’ultima gara e Andrea il più costante finora, sicuramente sono entrambi veloci e dovremo lottare anche contro di loro”.

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