Dentro o fuori? Non sembrano esserci mezze vie per Scott Redding e la Ducati dopo l’ultimo round di Aragon. Il Motorland ha infatti lasciato l’amaro in bocca al pilota britannico, chiamato a colmare le 36 lunghezze di gap nella classifica iridata da Johnny Rea.
Adesso che il Mondiale Superbike sbarca a Barcellona, l’alfiere Aruba è atteso alla rimonta: “Durante i test a Barcellona il feeling è stato positivo ma è chiaro che il weekend di gara sia sempre una storia diversa – ha commentato – spero infatti di riuscire a fare ulteriori passi in avanti rispetto alle buone sensazioni del test”.
Da parte sua non manca quindi la fiducia: “Ad Aragon abbiamo fatto fatica soprattutto in un paio di curve che sono simili a quelle che troveremo a Barcellona - ha analizzato - dovremo lavorare per sistemare questi dettagli già da venerdì”.
In casa Ducati i riflettori sono anche puntati su Chaz Davies: “Sarà una sfida interessante su un circuito nuovo per noi – ha dichiarato il gallese - abbiamo raccolto dati importanti nel test di luglio e le sensazioni sono state incoraggianti”.
Il pilota Ducati cerca quindi di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Sulla carta potrebbe essere un circuito positivo per la Ducati – ha aggiunto - sono fiducioso di poter far bene ed allungare il trend di risultati positivi dopo i tre podi ottenuti ad Aragon”.