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MotoGP, Zeelenberg: "Quartararo come Lorenzo: usa burro e martello per vincere"

"Entrambi non commettono errori e hanno uno stile fluido. Le differenze? Durante i GP Jorge era in una bolla, a Fabio piace giocare e scherzare"

MotoGP: Zeelenberg: "Quartararo come Lorenzo: usa burro e martello per vincere"

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La Yamaha non è l’unica cosa in comune fra Fabio Quartararo e Jorge Lorenzo. A sostenerlo, in un’intervista rilasciata a motogp.com, è Wilco Zeelenberg, che in passato ha lavorato a lungo fianco a fianco con il maiorchino e ora è team manager di Petronas, dove milita il francese.

Per il manager olandese il punto in contatto tra i due è il loro stile di guida. Di Lorenzo si diceva che usasse il burro e il martello per guidare, due termini che sono entrati nell’immaginario comune.

Burro è un termine creato da Jorge - ha detto Zeelenberg - Significa uno stile fluido e bello, non ti accorgevi quanto andasse veloce, e anche Fabio guida così. Non commette errori ed era una cosa molto importante per Jorge. Poteva vincere una gara, ma se commetteva un errore si arrabbiava con se stesso perché voleva essere preciso e usava il martello per imporre un ritmo alto. È quello che Fabio ha fatto a Jerez”.

I due piloti, però, sono anche molti diversi da un punto caratteriale, per il loro approccio ai Gran Premi.

“Jorge era più introverso, molto concentrato su se stesso, invece Fabio è estroverso - ha spiegato Wilco - Lorenzo era nella sua bolla. Fuori dalle gare era una persona diversa, ma venerdì, sabato e domenica era concentrato su se stesso. Quartararo è diverso, gli piace giocare, scherzare con noi, anche prima della gara”.

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