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Forse neppure lo stesso Andrea Dovizioso, sette giorni fa, avrebbe scommesso su un suo podio a Jerez. Quei gradini erano sempre stati tabù per lui, ma non questa volta, e nonostante fosse reduce dall’operazione alla spalla. Un bell’inizio di campionato su quella è forse la pista più ostica per il Dovi di tutto il calendario.
Fatto 30, adesso bisogna fare 31 e ripetersi nella seconda gara sul circuito spagnolo. Facile a dirsi, ma complicato a farsi, perché in tanti questa domenica avranno voglia di rifarsi o di confermare le proprie prestazioni.
“Dopo un fine settimana di gara così intenso, ho approfittato di questi giorni per proseguire la mia riabilitazione post-intervento alla clavicola - racconta Andrea - Il risultato di domenica scorsa è stato decisamente buono e siamo riusciti ad avere riscontri positivi dal primo Gran Premio dell’anno. Arriviamo alla seconda gara pronti e, soprattutto, conoscendo meglio gli aspetti che dovremo migliorare per ottenere maggiore velocità. Sarà importante proseguire il lavoro in questo modo, continuando ad accumulare il massimo dei punti senza commettere errori. Le temperature saranno ancora una volta molto elevate e la gara sarà dura fisicamente. Ne approfitto per augurare a Marc, Alex e Cal una pronta guarigione. Spero di rivederli presto in pista”.
Danilo Petrucci: “sto bene e ho il potenziale per lottare per le posizioni che contano”
A proposito di quelli che devono rifarsi, tra questi c’è sicuramente Danilo Petrucci. Il ternano era caduto incolpevolmente durante i test di mercoledì su una macchia d’olio e da lì sono iniziati i suoi guai fisici a collo e spalle. Come se non bastasse la domenica anche lo stomaco gli ha dato problemi.
“Non vedo l’ora di poter correre nuovamente a Jerez - dice - Dopo gli ultimi due giorni di riposo mi sento molto meglio: sono riuscito a risolvere il problema allo stomaco e anche a livello muscolare il collo sta bene. So che abbiamo il potenziale per poter lottare per le posizioni che contano: Dovizioso, Miller e Bagnaia lo hanno dimostrato, perciò il mio obiettivo per questa gara sarà quello di stare nei primi cinque. Anche se non è un tracciato ideale per la nostra moto, sono sicuro che senza problemi fisici riuscirò a migliorare la mia prestazione. Spero anche che Marc, Alex e Cal riescano a recuperare bene dai loro infortuni e a tornare in pista molto presto”.
