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Marquez: “Non c’è niente di meglio che tornare in sella alla MotoGP”

“Jerez? È una pista che conosce bene”, Alex: “Domenica realizzerò il sogno della mia vita, ma dovrò rimanere calmo e realistico”

MotoGP: Marquez: “Non c’è niente di meglio che tornare in sella alla MotoGP”

La MotoGP riparte da Jerez e Marc Marquez scalpita per l’appuntamento di casa. Già, perché nelle ultime due edizioni del GP di Spagna ci ha pensato sempre il 93 a fare la voce grossa, centrando il successo. Insomma, Marc parte con tutti i favori del pronostico dopo ben 245 giorni dall’ultima gara disputata: “Prima di tutto voglio ringraziare tutti coloro che hanno aiutato e lavorato duramente in questi mesi difficili – ha esordito Magic Marc - ora è giunto il nostro turno e faremo di tutto per mettere in scena un grande spettacolo e intrattenere tutti gli appassionati, cercando di regalare un po’ di emozione”.

La pista andalusa non nasconde segreti per l’alfiere Honda: Jerez è un circuito che conosco bene e il test di mercoledì sarà importante perché, anche se siamo riusciti a fare un po' di motocross, non c'è niente di meglio che cavalcare una MotoGP. Dobbiamo quindi adattare il nostro modo di lavorare per osservare tutte le norme di sicurezza, anche se sono davvero entusiasta di vedere di nuovo la squadra e di potermi divertire in sella alla Honda”.

In casa HRC c’è poi grande interesse verso il debutto in MotoGP del fratello Alex: “Tutte le persone hanno dovuto affrontare un momento particolare della propria vita in questi mesi e di conseguenza non posso fare altro che ringraziare coloro che si sono impegnati a prestare il proprio aiuto – ha dichiarato – proprio per questo motivo io e mio fratello Marc indosseremo nel weekend dei caschi speciali per la lotta al COVID-19”.

L’attenzione del rookie si sposta poi sul weekend di gara: “Naturalmente, sono molto emozionato di rivedere la squadra e di fare finalmente il mio debutto in MotoGP, è qualcosa che tutti sognano – ha detto - sarà un weekend diverso dal solito, ma una volta che inizieremo a lavorare in pista la nostra attenzione si sposterà e potremo progredire in modo positivo. La cosa fondamentale è prendere questo fine settimana con calma e rimanere realistici, ma ovviamente sono emozionato, ho sempre sognato di schierarmi sulla griglia di partenza della MotoGP fin da quando ero piccolo".

 

 

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