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SBK, Superbike meglio di MotoGP: porte aperte ai giornalisti da Jerez

Dorna sta valutando di consentire l’accesso ai media a partire dal primo appuntamento di agosto, ma servirà un’intesa con le autorità

SBK: Superbike meglio di MotoGP: porte aperte ai giornalisti da Jerez

Il Motomondiale ripartirà il 19 luglio, mentre la Superbike il primo weekend di agosto. Come già sappiamo, sarà un paddock blindato, dal momento che i protocolli prevedono la massima rigidità riguardante l’accesso degli addetti ai lavori. Dorna infatti è stata chiara: “Non possiamo permetterci di sbagliare”. Un messaggio che ha bisogno di poche spiegazioni.

Proprio per questo motivo verranno effettuati continui tamponi e il numero delle persone che potranno circolare nel paddock non andrà oltre le 1300 unità. C’è poi l’argomento riguardante i media.

Al momento il protocollo dice che gli organi di informazione non saranno ammessi in circuito, ad eccezione delle tv che detengono i diritti televisivi. Si calcola quindi un numero di 40 addetti, a cui verranno aggiunti 12 fotografi, scelti accuratamente dalla Dorna.

L’argomento media è stato senza dubbio uno dei temi caldi delle ultime settimane, anche perché l’AISP è scesa in campo per chiedere un’apertura a tutele della liberta di informazione rappresentata da carta stampata e e online. Al momento però Dorna non intende fare passi indietro, nonostante la richiesta dell’Associazione Internazionale della Stampa Sportiva. Per i primi due appuntamenti, ovvero la doppia di Jerez del 19 e 26 luglio, non ci saranno i giornalisti.

Questo per quanto riguarda la MotoGP, dal momento che in Superbike la situazione potrebbe essere diversa. Nelle derivate, infatti, il numero dei giornalisti è nettamente inferiore rispetto alla MotoGP, inoltre l’unica emittente presente sul posto, a parte il canale Dorna, è Eurosport. Proprio per questo motivo, la questione è ancora aperta, come ci ha svelato Gregorio Lavilla: “In questi giorni stiamo valutando il discorso legato ai media – ci ha detto in esclusiva il boss della Superbike – dobbiamo capire con le autorità se le misure di sicurezza, in termini numerici, lo permetteranno o meno. Entro questa settimana aspettiamo infatti la lista dei membri che viaggeranno con ogni team. Una volta capito il numero, qualora ci fosse lo spazio, potremmo valutare di aprire la porta anche ai giornalisti. Nelle prossime settimane manderemo ovviamente una comunicazione”.

Il prossimo 8-9 luglio Gregorio Lavilla dovrebbe essere Barcellona a seguire i test della Superbike. Con ogni probabilità, entro quella data, si avrà una risposta a riguardo.

 

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