MV Agusta lavora all'erede della F3 800: sarà una rivoluzione

MV Agusta ha deciso di mettere pesantemente mano alla F3 800, la tre cilindri sportiva che continua ad avere un carico di fascino impressionante nonostante le linee di questa moto siano ormai in giro da parecchi anni. Ma il lavoro della Casa varesina si concentrerà probabilmente su quello che non si può vedere ad occhio nudo, piuttosto che su altri aspetti. 

Il CEO di MV Agusta, ovvero Timur Sardarov, ha confermato che una F3 800 profondamente aggiornata è giunta ormai allo stadio definitivo di sviluppo, ovvero in quella fase in cui si definiscono solo gli ultimi dettagli prima di deliberare e presentare al pubblico la moto. Osservando la scheda tecnica dell'attuale F3, appare lampante che uno degli aspetti su cui c'è maggiore margine di crescita è l'elettronica. 

Già nella configurazione attuale la 800 ha poco da invidiare alle più recenti rivali, ma la mancanza della ormai diffusissima piattaforma IMU a sei assi sarà probabilmente colmata in questa nuova versione, al pari di un ABS cornering, ormai presente su tutte le sportive di alto livello. Essendo MV Agusta molto attenta anche a dettagli che rendono le moto varesine degli autentici oggetti di lusso, è plausibile che venga riservato un profondo aggiornamento anche al ponte di comando con l'ingresso della connettività Bluetooth tra lo smartphone del pilota e la strumentazione. 

Oltre a tutto il comparto elettronico, anche il propulsore sarà ovviamente oggetto di attenzione da parte dei tecnici del CRC ed è probabile che l'obiettivo sia quello di rientrare nei limiti imposti dalla normativa Euro 5 senza perdere nessuno degli attuali 148 cavalli in dotazione al tre cilindri da 798 cc. La nuova F3 800 sarà probabilmente svelata verso fine 2020 per poi essere introdotta sul mercato a partire dal 2021.