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SBK, Rea: "Il lockdown non ci ha fermato, Kawasaki sa come ripartire"

Johnny old style: "Sono partito da casa con il mio camper guidando fino a Misano", Alex Lowes: "Questo test sarà come attendere il giorno di Natale"

SBK: Rea: "Il lockdown non ci ha fermato, Kawasaki sa come ripartire"

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Kawasaki all’attacco, proprio così! Ai test di Misano ci sarà anche lo squadrone KRT con Johnny Rea e Alex Lowes in sella alla ZX-10RR. Nonostante gli ultimi mesi senza corse, il team non è stato certo con le braccia conserte, prolungando i contratti ad entrambi i propri alfieri.

Proprio la scorsa settimana il Cannibale ha messo nero su bianco su quello che sarà l’ultimo contratto della sua carriera e ora non può fare altro che guardare al futuro. Il primo appuntamento sarà la due giorni di test che andrà in scena a Misano, tra mercoledì e giovedì: “Sono davvero emozionato di tornare in sella alla mia moto – ha sottolineato Johnny – ma al tempo stesso di rivedere tutto il mio gruppo di lavoro. Credo che Misano sia una pista particolare per tornare nuovamente in azione, dato che ci sono curve veloci, ma anche lente con staccate forti. Dovremo aspettarci delle giornate molto calde, ma lo stesso discorso vale anche per quando ricomincerà il Campionato, a partire da Jerez, per poi andare a Portimao”.

Rea entra poi nel merito: “Sono arrivato qui con il mio camper – ha detto – ho guidato io, portando anche le mie moto. Adesso però devo pensare al test e sono convinto che riusciremo a essere più competitivi rispetto all’Australia, dato che Kawasaki sa da dove ripartire. Inoltre è speciale affrontare questa due giorni dopo aver rinnovato il contratto. Il mio futuro è chiaro e dovrò pensare soltanto alle corse”.

Insieme a lui ci sarà in azione anche Alex Lowes: “Non vedo l’ora di ricominciare – ha commentato il britannico – questa sera, quando andrò a letto, sarà come la vigilia di Natale. È infatti trascorso molto tempo dal round di Phillip Island e mi sento pronto. Dovremo cercare di lavorare sulla velocità in questi due giorni, così come sull’assetto, cercando di ritrovare quelle sensazioni riscontrate in Australia”.  

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