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Suzuki V-Strom Academy: si riparte in off-road con la V-Strom 1050XT

Terza stagione della V-Strom Academy, una giornata sullo sterrato in sella alle nuove 1050XT. Mette a proprio agio chi muove i primi passi fuori dall'asfalto e  soddisfa i piloti più esperti  

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di Aldo Ballerini

Gli istruttori dell’Academy ti sveleranno i migliori consigli di guida per sentirti sicuro su ogni terreno

Fuoristradisti si nasce. E io, onestamente, non lo nacqui. A 16 anni avevo l'SWM 125 (1973, uno spettacolo!), più in là con gli anni ho preso il Ténéré, quello originale e sono andato due volte in Tunisia e Algeria, una per incrociare la Dakar (è il 1986), poi di nuovo sulla Djanet-Tamanrasset, oltre 700 chilometri sulla pista di Amguid. Poi ho ancora guidato in fuoristrada per lavoro, fatto corsi, percorso sterrate, sabbie, fango. Ho fatto un sacco di fuoristrada. Eppure quando alla Suzuki V-Strom Academy hanno chiesto: "Chi non è mai andato fuoristrada?", mi si è alzata la mano. Da sola.

Si parte dall'ABC

Certo che me le ricordavo le mie avventure off-road, solo che quando le ruote iniziano ad andare qua e là, la moto con loro, e sulla moto ci sono io, in quei momenti non mi sento a mio agio. Allora sempre meglio partire dall'inizio. Per esempio da una scuola. Ed è per questo che mi piace la Suzuki V-Strom Academy perché - come tutte le scuole - si parte proprio da qui: dalle basi. Si prendono le nuove V-Strom 1050 (la abbiamo provata prima dell'inizio del lock-down), si va al campo preparato con la pista fettucciata e tutta la mattina si fanno gli esercizi, così ti abitui a guidare questa maxi Suzuki sulla terra, erba e sassi.

I maledetti birilli

Si gira sotto lo sguardo attento di Andrea Beconi, al quale non sfugge nulla: gambe, schiena, testa, gas, frizione, freno; a colpo d'occhio ti dice tutto e così, piano piano, tu inizi a capire come gira. Andrea non deve stare lì a guardarti con la lente: è stato Maglia Azzurra della Nazionale Enduro, Campione Europeo di Enduro nel 2009 proprio con la Suzuki, gli basta un sguardo e capisce come sei messo con terra e tasselli. Dopo il riscaldamento gli esercizi. Si inizia con le partenze in salita aiutati dal sistemaPartiFacile” (Hill Hold Control System), poi si passa alle frenate in discesa, e, visto che in fuoristrada può succedere, si impara la tecnica per sollevare la moto senza farsi male alla schiena.

Poi ti toccano i maledetti birilli, così stretti che fai fatica a farli con la mountain bike, una prova di equilibrio visto che si fanno ai 3 all'ora, ma anche di tecnica poiché devi far girare la moto con le gambe e le pedane e lavorare di frizione e di gas. Quasi non devi darlo in questo frangente, il bicilindrico sa bene come tirarti fuori dai guai.

La frizione non serve

A proposito di questo motore: eccezionale. È nato nel '97 per una sportiva, la TL1000S, poi però si è adattato a varie versioni, naked comprese; l'ultima è proprio quella della V-Strom. Col tempo è diventato sempre più regolare e ora è perfetto, anche se ci si ferma, o quasi, nelle peggiori condizioni, esempio in salita: non serve nemmeno prendere in mano la frizione, anche a regimi prossimi al minimo riprende subito regolare, senza strappi e con la giusta grinta, non eccessiva da far perdere aderenza alla gomma ma allo stesso tempo buona anche per un pilota esperto. Poi te lo puoi pure cucire addosso come vuoi, scegli la mappa, e il livello del controllo di trazione. Noi non l'abbiamo usato, basta dosare ragionevolmente il gas e non ne senti il bisogno.

Bloccati nel fienile

Dopo la mattinata passata a fare esercizi siamo più tranquilli e pronti per il giro pomeridiano, che si preannuncia divertentissimo, un tour alla scoperta di questo bellissimo territorio. Sono le due: si va! Dopo dieci minuti inizia a piovere. Non siamo attrezzati per questa evenienza, e così ci ripariamo in un fienile. Qui si discute sulla V-Strom, siamo tutti sorpresi, la guida è facile e rassicurante anche nel fettucciato di questa mattina, equipaggiata com'è con le Anlas Capra X, gomme tassellate perfette per i terreni difficili che poi scopriamo ottime anche sull'asfalto.

Tra i discorsi tecnici vien fuori il peso della V-Strom 1050XT, che ci era passato di mente: 247 kg in ordine di marcia. Ce lo siam fatto ripetere: 247 chili. Complimenti per l'equilibrio, la distribuzione dei pesi e il baricentro, non si sentono proprio, e non si è mai in soggezione. Ottima questa V-Strom in off-road: "E pensare - ci dicono - che è non è stato facile convincere i giapponesi a pensare a questo uso, per loro non è concepibile che con una moto così si facciano queste cose, questa è una maxi turistica stradale, non si mettono le gomme tassellate e si va nei campi". Ma l'obiettivo di oggi è anche questo: constatare quanto sia cambiata la 1050XT, ora adattata anche al fuoristrada di buon livello, quello di oggi, ci aspettano dei percorsi mica male...

Frenata sicura al 100%

Finisce lo scroscione (comunque siamo rimasti intrappolati lì 40 minuti) riprendiamo il giro. La nostra guida adatta il percorso al livello del gruppo, e secondo me è stato ottimista. La prima prova è una discesa erbosa con qualche tratto di ghiaino e forse pure umido, vista la pioggia. Lo scopo è saggiare l'ABS, che non è disinseribile. Una off-road con l'ABS non disinseribile? Sì, per i giapponesi prima di tutto c'è la sicurezza, ma vedremo che hanno ragione. Si seleziona la mappa 1, quella meno invasiva e si va. Frenando dolcemente l'ABS non entra, se invece si forza la leva inizia a pulsare, significa che sta lavorando. Però non ti molla, anche nelle discese ripide con terreno sdrucciolevole la frenata è sempre ottima, forse Andrea vorrebbe qualcosa in più ma noi fuoristradisti più o meno normali non sentiamo la necessità di scollegarlo completamente, va benissimo così; interviene anche sulla ruota dietro ma non dà fastidio. E quella davanti resta lì, dove è bene che resti.

Lascia fare a lei che è meglio

Il giro prosegue tra salite e discese, prima di ogni tratto impegnativo sci si ferma e si ascolta qualche consiglio in più; in generale la cosa migliore è stare in piedi correttamente caricando l'avantreno, stringere le ginocchia, tenere il gas puntato, quando serve aprire senza esagerare e lasciar fare tutto il resto alla moto. Così facendo concludiamo il nostro giro, con qualche tratto discretamente impegnativo, qualche leggera strizza sul fango, che la nostra V-Strom poi - come ci hanno giustamente insegnato - ha risolto da sola.

Morale: che giornata!

È una delle nostre prime uscite post lockdown; è bello rivedere tante persone, ritrovare i colleghi dopo tanto tempo; poi queste sono zone splendide e il giro pomeridiano è stato un bellissimo regalo; insomma è stata una splendida giornata, e la V-Strom ci ha messo lo zampino.

Dove cosa quando quanto

La sede della scuola è al Castello di Luzzano, a Rovescala, luogo bellissimo in provincia di Pavia. Dal nord si raggiunge facilmente: è al centro della Pianura Padana (ma ci sono salite e discese, tranquilli, non ci si annoia di sicuro), a 70 km da Milano, a 130 km da Genova e circa a 170 km da Torino, Verona e Bologna. La giornata funziona così: si arriva con tranquillità e dopo il caffè c'è il briefing, con la spiegazione degli esercizi che si faranno al campo scuola e la presentazione tecnica della V-Strom 1050XT, preparata con le gomme tassellate Anlas Capra X, adatte al fuoristrada.

A metà mattinata c'è la parte pratica, si inizia a prendere confidenza con la guida in off-road, quindi posizione di guida, uso delle pedane, dei comandi e dell'elettronica; frenata compresa che è sempre assistita dall'ABS. Dopo il pranzo c'è la parte spettacolare: un vero Adventouring sulle colline circostanti, quasi tutto off-road ma tranquilli: il percorso è ritagliato sulle vostre capacità, se siete alle prime armi nulla da temere; se siete esperti non vi annoierete, le guide conoscono la zona come le proprie tasche. Il corso dura un giorno, lo staff ha una grande esperienza, ed è capace di mettere tutti a proprio agio e i partecipanti sono suddivisi in gruppi omogenei. Il costo è di 300 euro, compreso il noleggio della moto, così si è anche più tranquilli perché non ci si deve preoccupare dei danni.

ABBIGLIAMENTO UTILIZZATO

Casco Scorpion Exo

Giacca: Dainese D-Explorer Gore-Tex

Pantaloni: Dainese D-Explorer Gore-Tex

Guanti: Dainese Ergotour Gore-tex X-trafit

Stivali: Dainese Latemar Gore-Tex 

 

Suzuki V-Strom Academy

Dove: Castello di Luzzano, Rovescala (PV) 

Moto: Suzuki V-Strom 1050XT compresa nel costo

Programma mattino: Ore 9 registrazione; briefing; prove pratiche. Pranzo: ore 13,30, compreso nel prezzo

Programma pomeriggio: dalle 14.30 alle 17:30 tour off road. Rientro al Castello: consegna del gift pack, attestato di partecipazione e gadget Suzuki

Date: 21, 22 giugno; 11, 12 luglio; 12, 13, 26, 27 settembre.

Prezzo: 300 euro

Info: moto.suzuki.it/vstrom-academy


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