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Ancma a 360° per cercare di salvare il mercato moto

Il momento è quello determinante, occorre agire in fretta e ANCMA (associazione nazionale dei produttori di cicli e motocicli) lo sa. Chiede incentivi al governo e lancia la campagna #USALEDUERUOTE

Moto - News: Ancma a 360° per cercare di salvare il mercato moto

Inutile dirlo, mai avevamo vissuto qualcosa di simile e nemmeno la crisi economica del 2008 aveva avuto simile portata. Abbiamo appena finito di raccontare di un aprile con il mercato fermo (-97%) ipotizzando un 2020 che chiuderà con una perdita vicina al 45 – 50%. Il presidente di Confindustria ANCMA, Paolo Magri è più ottimista di noi e prevede un – 35%. C’è poco da essere contenti, visto che sono comunque dati allarmanti, mai visti in precedenza. Il presidente dell’associazione dichiata che è previsto un calo di fatturato per oltre 215 milioni di euro.

Senza nessuna forma di incentivazione all’acquisto da parte del Governo per i veicoli EURO 4 rimasti invenduti, il mercato 2020 di ciclomotori, moto e scooter chiuderà con pesante – 35%, che porterà a un’ulteriore perdita di fatturato superiore a 215 milioni di euro”. È quanto ha dichiarato Paolo Magri, presidente di Confindustria ANCMA, l’associazione nazionale dei produttori di cicli e motocicli, in merito alle misure di sostegno per gli effetti dell’emergenza Covid-19. “Per tutelare un comparto che con l’indotto dà lavoro a oltre 40 mila persone e che ha contribuito nel 2019 con un gettito erariale di 5,5 miliari di euro, le caratteristiche uniche del nostro mercato – si chiude il comunicato – ci spingono ad insistere nel richiedere forme urgenti di sostegno all’acquisto, che tengano conto anche del calo della fiducia e del potere d’acquisto delle famiglie e di una rete commerciale in pesante affanno a causa del lockdown”.

FMI E CONFINDUSTRIA ANCMA SCRIVONO AL GOVERNO

L’associazione di categoria non sta con le mani in mano e scrive una lettera indirizzata al premier Conte e ai ministri De Micheli e Spadafora. I presidenti Paolo Magri (ANCMA) e Giovanni Copioli (FMI) chiedono attenzione per l’interno comparto colpito dal lockdown e sull’utilizzo delle motociclette. Sul tavolo, tra le altre cose, la richiesta di incentivi all’acquisto, defiscalizzazioni per abbigliamento protettivo, maggiore chiarezza nelle disposizioni per l’uso delle motociclette in ambito sportivo e mototuristico. Le due realtà istituzionali rappresentano la totalità dell’offerta e dalla domanda di motociclismo sul territorio nazionale, da una parte l’industria delle due ruote che in Italia genera occupazione per un indotto di oltre 90 mila persone e dall’altra tutta l’attività sportiva di settore e più di 110 mila tesserati strutturati in 1.740 Moto Club. Il testo integrale della lettera lo travate a questo link.

#USALEDUERUOTE

L’altra freccia che sta per essere scoccata, alla ricerca di una ripresa indispensabile per il mercato delle due ruote e una campagna, che verrà presentata domani in una conferenza stampa. Si tratta di una campagna di comunicazione istituzionale che lancia l’hashtag #usaledueruotepromossa. All’incontro parteciperanno in collegamento tramite web il presidente di ANCMA Paolo Magri, il vicepresidente Diego Sgorbati e Fabrizio Corsi, consigliere del CdA di EICMA Spa.

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