Il mercato piloti è fermo. L’accordo della Suzuki sul rinnovo biennale con Rins in verità era stato raggiunto ben prima dello stop alle corse (lo stesso pilota spagnolo ha dichiarato che aveva iniziato a parlarne un anno fa). Ci sono però ancora altri top rider che devono prendere una decisione sul loro futuro, i più importanti sono Valentino Rossi e Andrea Dovizioso.
Simone Battistella, manager del forlivese, ha dichiarato ad AS: “la Ducati ha bisogno di Dovizioso più di quanto Dovizioso abbia bisogno della Ducati” e ancora “Andrea è aperto a ogni possibilità, non ha fretta”.
Logicamente il gioco delle parti è già iniziato e nei prossimi mesi inizieranno le trattative. Il Dovi e la Rossa sono un binomio consolidato ma tutto può accadere, ma non la possibilità di un ritiro, ventilata dal forlivese qualche settimana fa.
“Andrea vuole continuare a correre - ha sottolineato Battistella - Non si sta muovendo perché vuole vedere come si sviluppano i diversi progetti. Non inizierà a parlare prima della metà di maggio”.
Negli scorsi mesi si era parlato molto degli screzi tra Dovizioso e Gigi Dall’Igna. Anche il fatto che Ducati abbia cercato Vinales e Quartararo poteva essere un segno di un allontanamento dal forlivese, ma secondo il suo manager non è così.
“Andrea capisce che un’azienda deve tenere d’occhio i giovani piloti che arrivano - ha spiegato - C’è stata tensione tra Andrea e Gigi, ma è stata professionale e ha contribuito a fare crescere il progetto. La priorità di entrambi è vincere e vogliono riuscirci”.