Tu sei qui

Blasetti: “L’automobile in Mercedes è un oggetto del desiderio”

GPONE TO ONE: Mercedes crede nel motore endotermico ma è lanciata sull’elettrificazione e la sua linea AMG ha anche motori 6 cilindri ibridi che non pagano l'odiato superbollo

Iscriviti al nostro canale YouTube

Share


Eugenio Blasetti è il Responsabile Stampa e Comunicazione di Mercedes-Benz Italia. E’ un grande appassionato di moto, delle due ruote e soprattutto di tutti i modelli degli anni ‘70 e ‘80. Ha una collezione invidiabile e con lui ci siamo trovati immediatamente a nostro agio per le comuni radici. Con lui si potrebbe andare avanti a parlare per ore, ma abbiamo messo da parte la passione per addentrarci in temi più specifici. per esempio l'ingiusta penalizzazione dei motori diesel patita soprattutto dai cittadini romani per delle recenti scelte avventate.

Il Diesel, ingiustamente descritto come un motore 'da lavoro' è invece un propulsore “vincente”. Non tutti lo sanno, ma ha ottenuto  importanti successi nelle gare di Endurance, invece in Italia, specie a Roma, è stato demonizzato.

BLASETTI: "E' UN ERRORE PENSARE CHE I DIESEL SIANO TUTTI UGUALI"

“Innanzitutto dobbiamo fare una premessa. Noi in Mercedes siamo molti lanciati sull’elettrificazione, il nostro obiettivo è di essere “carbon neutral” nel 2039. In realtà elettrificheremo tutte le nostre macchine con varie soluzioni, o avranno contaminazioni elettriche. Il motore endotermico però, allo stesso tempo, ci accompagnerà ancora per tantissimi anni. È infatti un grosso errore pensare che i diesel siano tutti uguali e inquinanti. Pensate che i nostri nuovi diesel, da un ultimo test effettuato a Milano, hanno emissioni allo scarico indipendenti dall’aria che entra. In particolari condizioni quindi, è come se fossero “dei filtri a quattroruote”, con una tecnologia molto costosa che Mercedes mette a disposizione dei propri clienti e dell’ambiente”

È un periodo non facile per tutti, i giorni passano e ci si pongono tante domande. Mercedes come si sta organizzando per mantenere il rapporto con i clienti e come pensa di ripartire?

“Mercedes-Benz Italia è stata l’anno scorso il “Paese pilota” per la piattaforma di vendita online, grazie ad un sistema che permette di entrare direttamente in contatto con i concessionari e ricevere tutte le informazioni. È possibile anche chiudere direttamente il contratto e ricevere l’auto direttamente a casa. Questo momento tragico potrebbe essere visto come un acceleratore dello sviluppo di queste soluzioni a distanza.”

Mercedes è sempre stata pioniere ed ha anticipato sia i sistemi di sicurezza, che le mode del momento. Oggi, ad esempio, è possibile parlare con la propria Mercedes, come si fa quotidianamente con il proprio telefonino.

BLASETTI: "OBIETTIVO MERCEDES VETTURE SEMPRE PIU' SICURE E CONNESSE"

“L’obiettivo di Mercedes, oltre all’abbattimento delle emissioni, è quello di avere vetture sempre più sicure e connesse. Si sta sviluppando un macro sistema, che permette alla vettura di essere sempre più intelligente. Ti ascolta, ti parla e capisce immediatamente, rispetto ai vecchi sintetizzatori vocali. Siamo stati i primi ad adottare il sistema MBUX. L’esperienza di guida sarà sempre più completa e interattiva. Però, ci piace sottolineae che la passione per i motori cresce sempre di più, pur essendoci forti interessi sull’infotaiment.”

Mercedes con la sigla AMG richiama tutto un mondo, fondato sull’emozione, sull’adrenalina sull’entusiasmarsi per la guida. Qual è il modello è quale la tipologia di cliente interessato? Ricordiamo tra l’altro che il superbollo in Italia è un problema, per questo genere di auto.

“Le crescite di richiesta di AMG sono legate soprattutto alla disponibilità dei modelli a 4 cilindri, con potenze comunque davvero impressionanti, fino a 421 CV. Il punto è che i giovani sono molto appassionati, ma vedono ostacolare il proprio sogno dai prezzi non alla portata di tutti. Questi nuovi propulsori a quattro cilindri hanno un ottimo rapporto peso/potenza ed hanno un prezzo più accessibile.

AMG, OTTO, SEI E QUATTRO CILINDRI: DALL'IPERURANIO AI GIOVANI APPASSIONATI

Per quanto riguardano i modelli, Mercedes ha un’offerta molto equilibrata, che soddisfa l’esigenza dei clienti, che si dividono nelle tre colonne portanti di AMG. L’otto cilindri è per il purista, lo sportivo di AMG che vive proprio “nell’iperuranio”. Le sei cilindri sono automobili per un utilizzo “universale”. Le quattro cilindri sono dedicate proprio ad un pubblico giovane, che ha portato tanta nuova linfa ad AMG.

Per ciò che riguarda il superbollo, possiamo dire che la nostra gamma a 6 cilindri in molti casi è ibrida, che è un grande vantaggio, perché questa caratteristica le esclude dal Superbollo in molte Regioni italiane. Pur non avendo un’elettrificazione estrema, questo dettaglio permette quindi di uscire dal superbollo.”

AMG è stata molto importante per Mercedes. Molti anni fa si pensava che il marchio tedesco fosse solo una auto da “signore”. Da allora Mercedes è cambiata molto, segue molto i giovani, con innovazioni, ma anche con dei corsi di guida sicura, veloce, in pista, proprio con i corsi AMG.

“Si, ci sono tantissimi corsi che coinvolgono Mercedes, sia italiani che internazionali e su vari livelli. Ci sono corsi che insegnano a guidare velocemente anche sulla neve. Sono corsi molto importanti, perché le AMG sono auto potenti ed è giusto avere delle conoscenze per guidare ancora più in sicurezza".

Sappiamo che Mercedes è sempre stata una delle prime case nell’innovazione. Una Mercedes è stata la prima vettura ad adottare ABS, così come oggi in F1 ha adottato un sistema per variare la convergenza sulle ruote anteriori. Qual è il futuro di Mercedes, in quale direzione andrà: sicurezza, connettività, sportività?

“L’automobile esiste da circa 130 anni e, specie in questo periodo, Mercedes sta svolgendo un lavoro completo e su tutti i fronti. Parallelamente porta avanti tantissimi progetti per un obiettivo comune. Secondo il nostro punto di vista però, tecnologia a parte l’automobile del futuro continuerà ad essere un oggetto del desiderio.”

Testo raccolto da Marco Fossa - Nel player la video-intervista.

__

Articoli che potrebbero interessarti