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Audi R8 V10 RWD: trazione posteriore e V10 aspirato per i puristi

Quando di meno è di più. Derivata dalla R8 LMS GT4, pesa meno (-65 kg), ha la trazione solo sulle ruote posteriori ed una manciata di cavalli in meno, il tutto per ottenere più adrenalina e drift “facile”

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La seconda generazione della sportiva Audi a trazione posteriore ha subito da circa due anni il restyling di metà carriera ed a listino erano previste unicamente versioni con trazione integrale, Spyder e Coupé ciascuna delle quali è declinata in due step di potenza: V10 “standard” da 570 cavalli e Performance da 620. I prezzi vanno da 184 mila a circa 216 mila. Ora la bella notizia è che l’anima racing di Audi si incarna in una R8 per puristi, che scende di peso, di una manciata di cavalli ed anche di prezzo, senza rinunciare però all’adrenalina, anzi. Basta pensare che oltre il 60% dei sui componenti è condiviso con la R8 LMS GT4 da competizione, mentre il suo V10 5.2 FSI, rigorosamente aspirato, rinuncia si ad un pizzico di potenza (540 CV, 540 Nm di coppia), ma guadagna un sound ancor più travolgente.

Il dettaglio che fa la differenza è la trazione, perché la sigla RWD (rear wheel drive) farà correre un brivido lungo la schiena dei più smaliziati. Le ruote che si occupano di trasferire tanta potenza a terra sono unicamente quelle posteriori e, quando non riescono a farlo al 100%, la cosa si traduce ovviamente in un sovrasterzo di potenza che, a seconda di come di imposta l’elettronica, potrebbe regalare non poca gioia a chi apprezza la guida “sporca” (oltre che al gommista di fiducia). Battute a parte, la RWD sulla bilancia perde 65 kg rispetto ad Audi R8 V10 ed offre di serie un “romantico” differenziale meccanico autobloccante, oltre ad assetto ed elettronica specifici. Questo è finalizzato ad ottenere drift controllati, mentre le prestazioni parlano da sole, con uno 0-100 km/h coperto in 3,7 secondi e 324 km/h di velocità massima.

"All'inizio del 2018 abbiamo lanciato una serie limitata di Audi R8 V10 RWS", afferma Oliver Hoffmann, amministratore delegato di Audi Sport GmbH. "La sua trazione posteriore deriva dalla R8 - Auto da corsa LMS e le dinamiche speciali hanno suscitato subito l'entusiasmo dei nostri clienti. Ora entrerà a far parte della famiglia R8 come modello separato, R8 V10 RWD. E le stiamo dando lo stesso look deciso con cui abbiamo progettato i nuovi modelli R8 quattro. Contemporaneamente al debutto di questo modello di serie, stiamo offrendo anche l'auto da corsa R8 LMS GT4, con un nuovo look. "

Il design della R8 V10 RWD è molto simile alle sorelle quattro, ma con dettagli dedicati, come anche il grigio Kemora, colorazione specifica disponibile per la RWD. All'interno nei sedili sportivi in pelle e Alcantara, ma anche un logo "RWD". Il cuore resta il V10 aspirato, 5.2 FSI, che qui eroga 397 kW (540 CV) a 6.500 giri e raggiunge una coppia massima di 540 Nm, che viene trasferita alle ruote posteriori tramite la trasmissione S tronic a sette rapporti, con la chicca del differenziale autobloccante meccanico. Si tratta di una vettura estrema, dalla dinamica di guida per puristi. In particolar modo, la modalità Sport è stata concepita per offrire un setting del controllo elettronico e del sistema di regolazione e controllo delle sospensioni che consente di effettuare traversi controllati. Il servosterzo assicura un feeling diretto e meno filtrato, mentre la R8 V10 RWD offre di serie cerchi neri forgiati neri da 19 pollici, con gomme 245/35 all’anteriore e 295/35 dietro.

Disponibili solo opzionalmente i cerchi da 20 pollici, ma proprio perché qui tutto è ottimizzato per ottenere quel feeling e quella facilità nel gestire il controsterzo che un assetto troppo rigido potrebbe invece rendere più difficile. La distribuzione del carico per asse è 40:60, con un peso per la Coupé di solo 1.595 chilogrammi, cento in più per la Spyder. Il prezzo è di 154.750 euro per la R8 V10 RWD Coupé, 168.050 per la Spyder.

La macchina da corsa: Audi R8 LMS GT4

La prima Audi R8 ha conquistato ben 17 titoli in tutto il mondo, la seconda non vuole essere da meno. Debutta così, in parallelo alla RWD, la nuova R8 LMS GT4, vettura migliorata nella dinamica di guida ed il cui propulsore, sempre V10 da 5,2 litri è capace di 495 CV. Due sono le grosse innovazioni che renderanno le cose più facili per i piloti che la porteranno in gara. Per la prima volta infatti, i sistemi di frenata ABS e di controllo della trazione (TC) possono essere regolati. Sono ben otto le diverse configurazioni selezionabili, in funzione del tracciato e delle condizioni della pista e dell'aderenza dei pneumatici. La nuova Audi R8 LMS GT4 è equipaggiata con il volante della GT2, versione racing con due “manettini” per ABS e TC che sono situati centralmente. Poiché la maggior parte delle gare GT4 prescrive cambi di pilota, le preferenze di ciascuno possono essere così facilmente gestite prima e dopo ogni pit stop. Attualmente sono ben 27 i campionati in cui questa vettura può essere utilizzata, in America, Asia, Australia, Europa e Sudafrica, incluse le 24 ore del Nürburgring e di Dubai.

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