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Niente Austin, la MotoGP pensa alla Spagna per iniziare il campionato

L'IPOTESI -L'epidemia di coronavirus sta colpendo anche gli USA mettendo a rischio il GP: il 5 aprile si potrebbe correre a Jerez oppure ad Aragon

MotoGP: Niente Austin, la MotoGP pensa alla Spagna per iniziare il campionato

Il calendario della MotoGP in questo momento è un puzzle di cui è difficile trovare tutti gli incastri. L’epidemia di coronavirus sta scombinando tutti i piani e, cosa più difficile, non si può prevedere cosa  accadrà nelle prossime settimane.

Al momento, dopo la cancellazione della gara della classe regina in Qatar e il rinvio del GP di Thailandia, il primo appuntamento stagionale dovrebbe essere quello di Austin, il 5 aprile. Anche gli USA, però, in questi giorni stanno affrontando il problema delle infezione e prendendo misure più restrittive sugli ingressi nel Paese, dopo che negli scorsi giorni American Airlines e Delta avevano cancellato i propri voli da e per Milano.

Andare in Texas, quindi, sarebbe un rischio e potrebbe ripetersi quello che è già successo in Qatar. Dorna sta lavorando quindi su un’ipotesi: iniziare il campionato sempre il 5 aprile, ma in Spagna.

In altre parole, si rinvierebbe il Gran Premio delle Americhe e si anticiperebbe una delle gare spagnole. Una delle possibilità è anticipare di circa un mese la gara di Jerez, oppure iniziare da Aragon. Entrambe le opzioni sono interessanti e ognuna avrebbe il vantaggio di liberare degli spazi nel calendario, dove potere inserire eventualmente i GP saltati.

In questo modo, il campionato inizierebbe in Europa, per poi spostarsi in Argentina per la prossima tappa.

I team dovrebbero prepararsi in fretta a questo cambiamento, spostando tutti i voli e preparando le proprie strutture, ma con un mese di tempo sembra la soluzione migliore.

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