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UFFICIALE Abraham fuori dalla MotoGP: spunta la Ducati per Zarco

Il pilota ceco annuncia il ritiro dalla MotoGP, salta il contratto con Avintia che aveva un altro anno di validità. Johann Zarco sulla Ducati già a Jerez?

MotoGP: UFFICIALE Abraham fuori dalla MotoGP: spunta la Ducati per Zarco

Arriva quasi come un fulmine a ciel sereno il messaggio che riguarda la fine dell'avventura in MotoGP per Karel Abraham. E' stato diffuso prima in una conferenza stampa ed in seguito attraverso il profilo Facebook dell'autodromo di Brno, di proprietà del padre dello stesso Abraham, ed ha riaperto definitivamente le porte a Johann Zarco in MotoGP.

Abraham ha preso parte alla consueta conferenza stampa di fine stagione presso il tracciato di Brno, un evento per incontrare i propri tifosi e parlare della stagione appena conclusa. Questa volta però le parole di Karel, riportate dal sito ceco Idnes.cz, sono state molto più amare: 

“Venerdì ho ricevuto una e-mail dall’avvocato di Avintia. Mi è stata inviata in spagnolo e già questo è stato fastidioso, perché le comunicazioni sono sempre avvenute in inglese. L'anno prossimo non sarò in MotoGP e non capisco la ragione. Ho un contratto e sono certo al 100% di non averlo violato. Ne parleremo, ma è ovvio che non continuerò a correre con loro, nessuno lo farebbe in una squadra che si comporta così. Non cercherò alternative, quindi questa è la fine della mia carriera". 

La possibilità che ci fosse un accordo tra Zarco e Ducati per correre in seno al team Avintia era stata caldeggiata durante il round di Valencia da Ruben Xaus, manager della squadra spagnola. L'idea non sembrava però essere gradite sulle prime al pilota francese, che aveva, con poco stile, rispedito al mittente la proposta etichettando come poco competitiva la squadra (leggi QUI).

In seguito evidentemente lo scenario deve essere cambiato e probabilmente sono state date delle garanzie a Zarco riguardo il supporto tecnico che sarebbe arrivato alla squadra nel caso in cui il francese fosse stato in gioco. L'unico nodo che restava dunque da sciogliere riguardava quale dei due piloti tra Abraham e Rabat potesse far spazio in squadra. Entrambi erano certi di avere un contratto valido anche per il 2020 (leggi QUI le parole di Abraham) ed entrambi hanno disputato i test di Valencia in sella alle rispettive moto.

Qualcosa deve però essere cambiato in modo abbastanza repentino, creando la classica situazione da sliding doors. Per Abraham si sono chiuse, mentre per Zarco si sono nuovamente aperte. Al momento l'unica conferma ufficiale è che il pilota ceco non sarà in gara nel 2020, ma la conferma che la sua sella sia destinata a Zarco è a questo punto questione di ore. Probabilmente già domani arriverà l'annuncio dell'ingaggio e quasi certamente il debutto in sella alla Ducati avverrà nei test di Jerez, secondo round di prove invernali in preparazione alla stagione 2020. 

Curioso constatare che quando debutterà in sella alla Ducati, Zarco avrà probabilmente un primato che sarà difficile da battere in futuro. Da novembre 2018, con l'ultima tappa del mondiale in sella alla Yamaha del Tech3 a novembre 2019, il francese avrà completato un tour davvero privilegiato in sella a 4 diversi prototipi della MotoGP ed avrà anche accumulato un discreto know how sulle rispettive caratteristiche. Un particolare che un osservatore attento come Gigi Dall'Igna avrà valutato con la dovuta attenzione nel garantire il supporto necessario per convincere Zarco a firmare.

C'è poi da ricordare che tutti i contratti dei piloti Ducati scadranno al termine del 2020 e debuttare in Avintia potrebbe anche rappresentare per il francese un viatico per il ruolo di candidato al posto di pilota ufficiale per il futuro. Intanto, sarà curioso ascoltare i suoi feedback al termine dei test di Jerez, quando potrà paragonare con estrema accuratezza le sensazioni di Yamaha, KTM, Honda e Ducati. Siamo certi che a Borgo Panigale saranno molto curiosi di ascoltare i suoi feedback. 


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