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MotoGP, Aprilia in abito rosso a Valencia per sostenere la RED di Bono

Ormai è una tradizione che Aprilia sta portando avanti da tre anni. La RS-GP sarà interamente rossa nell'ultimo round stagionale per sostenere la lotta all'HIV

MotoGP: Aprilia in abito rosso a Valencia per sostenere la RED di Bono

Nell'ultimo Gran Premio della stagione 2019 le Aprilia RS-GP di Andrea Iannone ed Aleix Espargarò non sfoggeranno la livrea che le hanno caratterizzate durante il campionato. Come ormai è quasi tradizione, sarà infatti il colore rosso a caratterizzare le moto di Noale nella tappa conclusiva dell'anno. La grafica è per invitare a sostenere (RED), l'organizzazione nata nel 2006 per mano di Bono degli U2 e di Bobby Shriver, che ha come mission la lotta alla diffusione dell'HIV.

La collaborazione tra il Gruppo Piaggio, attraverso Aprilia, e la (RED) ha assicurato più di un milione di giorni di cura per la prevenzione della trasmissione alla nascita del virus HIV da madri a figli. Un valore importante, che dimostra anche l'impegno nel sociale del gruppo italiano. L'associazione (RED) ha raccolto nei propri 13 anni di attività oltre 600 milioni di dollari da destinare al fondo globale per la lotta all'AIDS, concentrando la maggior parte delle cure e soprattutto della prevenzione a quei paesi in cui è presenta un'alta percentuale di trasmissione del virus da madre a figlio. 

Scendere in pista con i colori (RED) per portare avanti questa causa è motivo di orgoglio anche per i due piloti "Scendere in pista coi colori di (RED) sarà una iniziativa importante - ha commentato Espargarò - e sono onorato di dare il mio contributo". Anche Andrea Iannone è soddisfatto di partecipare a questa importante causa: "Correre con la livrea (RED) sarà un bel modo per chiudere la stagione, aiutando tutti gli appassionati di MotoGP a non dimenticare una battaglia così importante".

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