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MotoGP, Pernat: "Dovizioso non avrà un futuro semplice in Ducati"

"Lui dovrà lasciare la Casa di Borgo Panigale, mentre la vittoria di Vinales rischia di spostare gli equilibri futuri in Yamaha"

MotoGP: Pernat: "Dovizioso non avrà un futuro semplice in Ducati"

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Quella di Sepang è stata la domenica delle rimonte. Stiamo ovviamente facendo riferimento a Marc Marquez e Andrea Dovizioso, capaci di arrivare sul podio dopo essere partiti dalla quarta fila sullo schieramento. I riflettori della Malesia se li prende però Maverick Vinales, che centra il secondo successo stagionale dopo Assen, riscattando al meglio la caduta di Phillip Island.

Una mezza soddisfazione se la porta a casa pure Valentino Rossi, grazie a un quarto posto che gli consente di voltare pagina dopo le ultime prestazioni incolore.

Ecco quanto accaduto nell’ultimo appuntamento del Motomondiale secondo l’occhio attento del nostro Carlo Pernat.

“A Sepang ci sono stati quattro protagonisti. Il primo è Vinales, non pensavo potesse vincere, invece ha corso alla Lorenzo dei vecchi tempi, mostrando grande intelligenza. Nonostante la sua Yamaha facesse fatica nei rettilinei, ha cercato di fuggire fin dal primo giro, grazie a un ritmo incredibile. Questa vittoria potrebbe spostare gli equilibri futuri in casa Yamaha, portando la Casa a riflettere. C’è poi Rossi, autore di una gara stratosferica. Grazie alla sua prestazione ha fatto vedere di essere allenato e avere ancora voglia, confermando che può lottare per il podio. Ovviamente sarà arrabbiato per il quarto posto, dato che porta a casa la medaglia di legno. Aggiungo poi Marquez. Lui ha corso con tre infiltrazioni, rispettivamente alla spalla, alla caviglia e al gomito, senza però lamentarsi. Ha trascorso la serata prima del GP a studiare tutte le curve del tracciato, rivelandosi come sempre un grande professionista. Marc ha corso senza dire nulla, cosa che invece non avrebbero fatto gli altri piloti. Inutile dire che è un fenomeno. Infine c’è Dovizioso, l’unico in grado di tenere alta la bandiera italiana. Il suo futuro in Ducati non sarà semplice, penso infatti che a fine 2020 sarà necessario per lui lasciare la Casa di Borgo Panigale. Ovviamente onore ad Andrea per quanto fatto”.

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