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Moto2, Phillip Island: KTM all'attacco nelle FP2, Martin è 1°

Quattro moto austriache nei primi 5 posti con Bezzecchi a chiudere il poker dietro a Binder, Navarro e Lekuona. Lowes prende a spallate Raffin

Moto2: Phillip Island: KTM all'attacco nelle FP2, Martin è 1°

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Dopo la pioggia del mattino, anche i piloti della Moto2 hanno trovato il sole per le FP2. Un turno molto importante, perché essendo previsto maltempo per domani, probabilmente saranno i tempi di oggi a decidere i 14 piloti che accederanno direttamente alle Q2.

Il primo dato è che le KTM volano a Phillip Island e infatti ci sono ben 4 moto austriache nei primi 5 posti. Jorge Martin, reduce dal suo primo podio in Moto2 in Giappone, è stato il più veloce con il tempo di 1’33”010, precedendo il compagno di squadra Brad Binder per 0”343.

Fra le KTM si è inserito Jorge Navarro con la Speed Up, suo il terzo posto davanti a Iker Lecuona, per cui ieri è arrivato l’annuncio del passaggio in MotoGP nel 2020. Ottimo quinto posto per Marco Bezzecchi con la moto di Tech3.

La prima Kalex è quella di Nagashima, che ha chiuso al 6° posto davanti a un convincente Nicolò Bulega, convincente sia sul bagnato al mattino che sull’asciutto nel pomeriggio. Dietro al pilota della VR46 c’è Alex Marquez, con l’8° tempo e la soddisfazione di vedere i suoi più diretti rivali per il titolo alle spalle: Luthi è 11° e Fernandez 13°.

Nono posto per Jesko Raffin con la NTS e si è fatto valere anche Stefano Manzi con la MV Agusta del team Forward. L’italiano è 10°, mentre il suo compagno di squadra Aegerter solo 25°.Buona prestazione anche per Enea Bastianini con il 12° tempo e per Lorenzo Baldassarri con il 14°, che vale l’ultimo posto disponibile per l’entrata diretta in Q2.

Il primo degli esclusi, purtroppo, è un altro italiano, Fabio Di Giannantonio che precede Sam Lowes, vero protagonista in negativo del turno. Il britannico è scivolato nei primi minuti alla curva 11 e poi è stato protagonista di un bruttissimo gesto ai danni di Raffin, che ha prima superato sul rettilineo principale per poi dargli una spallata in piena velocità. Sicuramente gli Stewards interverranno.

Continuando con la classifica, Marini è tornato in pista dopo la brutta caduta del mattino (aveva battuto violentemente spalla e testa) e ha chiuso 20°, 23° Locatelli e 24° Pasini.

Da segnalare la 3ª caduta della giornata per Ekky Pratama (questa volta alla curva 8): portato al centro medico, sono state escluse lesioni.

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